Il sindacato dei ciclisti: «Chiediamo aiuto al Giro d’Italia»

Giro d'Italia
Il Trofeo Senza Fine che verrà assegnato al vincitore del Giro d'Italia (foto: LaPresse)
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Maggio è sempre più vicino e, con esso, il Giro d’Italia. I team si stanno preparando alla Corsa Rosa che, come ogni anno, prevede molte tappe in altura. La CPA — Cyclistes Professionnels Associés, la più numerosa associazione che salvaguarda gli interessi dei ciclisti professionisti — si è preoccupata di recente proprio del benessere dei corridori quando le condizioni climatiche alle tappe del Giro saranno particolarmente ostiche.

«Abbiamo chiesto agli organizzatori del Giro d’Italia di poter avere su richiesta alle ammiraglie neutrali della corsa, se necessario, mantelline antipioggia o abbigliamento per tenersi al caldo, per tutti quei corridori che ne saranno sprovvisti quando il clima al Giro sarà estremo in alcune difficili tappe» spiega il presidente dell’associazione, Adam Hansen. «Non è sempre facile per le ammiraglie dei team supportare tutti i propri corridori quando il gruppo è frammentato».