A San Benedetto del Tronto Jonathan Milan ha ottenuto la sua seconda vittoria di tappa alla Tirreno-Adriatico, e lo ha fatto in grande stile, risultando ancora una volta superiore a Jasper Philipsen. Grande merito va anche a Simone Consonni, che nel finale è riuscito a chiudere il buco creato dalla Uno-X Mobility lanciando alla perfezione il friulano.
«Wærenskjold ha provato ad anticipare e ha preso qualche metro, ma ho aspettato Simone che mi ha portato fino ai -150 dal traguardo – ha spiegato Milan dopo la tappa ai microfoni Rai – poi con la coda dell’occhio ho visto Kristoff che iniziava la sua volata sulla sinistra della carreggiata, io ho iniziato la mia ed è andata bene».
Il friulano ci ha poi tenuto a ringraziare tutta la squadra: «Tra me e Consonni c’è una bellissima sintonia, ma direi con tutto il team. Sono davvero molto molto soddisfatto, devo ringraziare di cuore i miei compagni ma anche tutto lo staff, i direttori sportivi, i meccanici e i massaggiatori. Sono davvero contentissimo».
Per Milan si tratta del secondo successo in questa Tirreno-Adriatico, dopo la tappa di Giulianova: «Entrambe le vittorie sono arrivate in giornate complicate, anche oggi il percorso ondulato ha reso molto duri i primi chilometri. In queste occasioni bisogna stare attenti a non concedere troppo spazio alla fuga, anche oggi ricucire non è stato facile e abbiamo sofferto, ma il duro lavoro ripaga sempre. Stamattina siamo partiti già con l’idea di fare bene e di finire in bellezza, e ci siamo riusciti: vincere è sempre bello, sempre speciale».
