San Geo, Olivo: «Non sono molto bravo nelle volate ma questo sarà il mio anno»

Bryan Olivo (CTF) vince la volata della Coppa San Geo 2024 (Photo Credits: Photors.it)
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La Coppa San Geo 2024 nella sua 100ª edizione ha regalato al numerosissimo pubblico, non solo a bordo strada, tante emozioni. Prima di arrivare alla volata finale giocata tra un gruppo ristretto di corridori (sette), si sono avvicendati molti scatti da parte degli atleti del gruppo. Ad avere la meglio dopo 157,7 duri chilometri a un ritmo molto alto, però, è stato Bryan Olivo (Cycling Team Friuli).

Il classe 2003 originario di Pordenone ha commentato così la corsa: «È stata una gara durissima, ma fortunatamente ho beccato la fuga giusta. All’ultimo giro mi sono un po’ staccato nella salita ma non ho mollato. Di solito la volata non è il mio forte però oggi ho tirato fuori quel qualcosa che mi mancava da tanto: non vincevo da allievo secondo anno. Credo che questa stagione sarà quella buona e voglio dimostrarlo. Sono felicissimo di questa vittoria».

Olivo non corre solo su strada, ma si cimenta anche nel ciclocross. Dopo l’arrivo, scherzando sul freddo patito in corsa, ha detto ai microfoni di Rai Sport: «Neanche alle gare di ciclocross in Belgio c’è questo freddo. L’acqua non ha aiutato ma sono contento della vittoria. Dedico la vittoria alla mia squadra, il Cycling Team Friuli, agli sponsor e ai miei genitori che mi sono sempre stati accanto».

D’accordo con lui sulle temperature rigide anche il terzo classificato della Coppa San Geo 2024, Giovanni Bortoluzzi (General Store-Essegibi-F.lli Curia). «Sono molto contento del piazzamento, soprattutto perchè è stata una volata resa molto difficile dal grande freddo che tutti stavamo patendo – poi ha aggiunto – Come team, abbiamo corso bene e uniti. Quando è andata via la fuga siamo entrati in due (oltre a Bortoluzzi, nella fuga c’era anche Filippo D’Aiuto, fautore di diversi attacchi, ndr) e credo che questa sia stata un’ottima cosa. Mercoledì tornerò in corsa al Trofeo Laigueglia che sarà, naturalmente, un’altra tipologia di gara. Sono felice di essere già a un buon livello di condizione e un podio dà sempre morale».

Il podio della Coppa San Geo 2024 (Credit: Rodella)