Van der Hoorn in ritiro con i compagni dopo 9 mesi dall’incidente: «Le corse però sono ancora lontane»

Van der Hoorn
Taco Van der Hoorn all'attacco sulle strade del Tour de France 2022 (foto: A.S.O./Fabien Boukla)
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Non termina l’incubo di Taco Van der Hoorn, corridore olandese della Intermarché-Wanty che nove mesi fa è caduto al Giro delle Fiandre, riportando una grave commozione cerebrale. Il rientro alle corse è lontano e la riabilitazione molto complicata, anche se alcuni passi in avanti sono stati fatti.

Il trentenne, infatti, è risalito in sella alla sua Cube per alcuni brevi allenamenti e allenamenti specifici. Per questo motivo fa ben sperare il fatto che Van der Hoorn si sia unito alla squadra per il ritiro ad Alicante.

«È stato bellissimo unirmi alla squadra per la prima volta dopo l’incidente, riunirmi ai compagni e allo staff per preparare la stagione. Negli ultimi due mesi ho alternato speranze e dubbi, a volte dei progressi, a volte delle ricadute che mi hanno costretto a fermarmi. Adesso posso fare un po’ di attività fisica e uscire in bicicletta, seguendo i consigli dei medici. Per ora, però, non abbiamo certezze sulla data di rientro».