«Vincere è sempre divertente, è sempre bello quando devi lottare e correre tatticamente» ha riconosciuto Mathieu van der Poel all’arrivo dopo la vittoria a Hoogerheide. Ai microfoni di Wielerflits parlava riferendosi a Thibau Nys, il crossista che oggi più degli altri ha tenuto tutti sulle spine. Il belga, poi caduto nell’ultimo giro, non perdeva un colpo da van der Poel e anzi rilanciava le azioni.
«Il mio primo tentativo è stato un po’ troppo breve – ammette van der Poel che proprio a Hoogerheide ha vinto la sua prima gara di Coppa del Mondo, era il 2015 – La seconda volta l’ho messo ulteriormente alle strette. Sento che mi sto inasprendo abbastanza rapidamente con l’allenamento che ho avuto nelle gambe. È un buon segno per la prossima settimana». Si riferisce senza dubbio ai Mondiali che si correranno a Tabor.
«Ognuno fa le sue cose. Non sono l’unico senza gambe fresche e tutti stanno cercando di lavorare per una super ricompensa». Dice che questo Mondiale non può essere paragonato a quello dell’anno scorso. «Questo fine settimana è stato un po’ diverso, ho avuto solo un giorno di gara questo fine settimana e un giorno di riposo extra».