Rohan Dennis è stato arrestato con l’accusa di aver ucciso sua moglie, Melissa Hoskins, 32 anni, madre dei loro due figli. Melissa è stata investita da un camioncino sabato 30 dicembre, poco dopo le 20, a pochi metri dall’abitazione della sua famiglia. È stata trasportata al Royal Adelaide Hospital in condizioni critiche, dove è morta a causa delle ferite riportate. La polizia australiana ha confermato in un comunicato che una donna è morta. «Dopo l’incidente avvenuto ieri sera a Medindie abbiamo arrestato un uomo. I servizi di emergenza sono stati chiamati poco dopo le otto dopo la segnalazione di una donna che era stata investita da un’auto».
Secondo i media australiani, Dennis sarebbe stato al volante del furgone ed è stato arrestato e accusato di «morte per guida pericolosa, guida imprudente e imprecisa». Dennis è stato ora rilasciato su cauzione, ma dovrà comparire in tribunale il 13 marzo. Anche Melissa Hoskins era un’ex ciclista. Ha avuto molto successo in pista. È diventata campionessa del mondo nell’inseguimento a squadre nel 2015. È stata più volte campionessa australiana in questa disciplina. Era attiva su strada. Ha corso per il team belga Lotto-Honda per un anno nel 2011 e poi ha gareggiato anche per la squadra ciclistica australiana Orica-AIS per quattro stagioni.
Nel maggio 2017 ha annunciato il suo ritiro dal ciclismo professionistico e un anno dopo ha sposato il collega Rohan Dennis. Hanno avuto due figli. Dennis, 33 anni, due volte campione del mondo a cronometro e grande specialista delle prove contro il tempo, ha corso per Bmc, Bahrain, Ineos e Jumbo-Visma e si è ritirato al termine della scorsa stagione dopo aver ottenuto 33 vittorie.
