Van Hooydonck si fa delle domande: «Mi sarò allenato troppo?»

Van Hooydonck
Nathan Van Hooydonck in azione con la maglia della Jumbo-Visma (credit: Cor Vos)
Tempo di lettura: < 1 minuto

Quello che si sa sul problema cardiaco di Nathan Van Hooydonck è solo che: «Il ventricolo destro è troppo grande. Ciò ha causato un’aritmia cardiaca. A dicembre durante un controllo non si vedeva nulla, ma la situazione è peggiorata rapidamente». Quello che non si sa è il motivo per cui c’è stata una degenerazione così celere.

L’ex Jumbo-Visma allora fa delle ipotesi sul suo caso. «Forse mi sono allenato troppo? Me lo sono sempre chiesto spesso, ma non credo che sia questo il motivo». Tra l’altro, di problemi cardiaci tra i corridori se ne sentono fin troppi ultimamente. «Mentre prima correvamo per due ore al massimo, ora sono diventate tre ore in circostanze a volte estenuanti: ciò non è salutare. È sorprendente che ci siano più casi ora che il modo di correre è cambiato. È difficile dire se abbia qualcosa a che fare con questo».