Tra i tanti movimenti di mercato avvenuti nelle ultime settimane quello di Davide Formolo in Movistar, almeno in casa Italia, è il trasferimento che più ha attirato l’attenzione. Il classe ’92 saluta la UAE Team Emirates dopo quattro anni per approdare nel team spagnolo con un contratto che lo legherà alla squadra di Eusebio Unzué fino al 2026. «A volte è giusto cambiare, per avere stimoli e motivazioni nuovi. Quando la Movistar mi ha chiamato, abbiamo parlato molto apertamente e per me le condizioni prospettate erano buone, sotto tutti gli aspetti. Trovo una squadra con tanti spagnoli, latini: io sono italiano e parlo spagnolo, credo che la cosa mi aiuterà molto», così ha commentato il veronese ad AS il passaggio in Movistar.
Il 31enne italiano non ha ancora chiari quali sono gli obiettivi per la nuova stagione, ma vorrebbe correre il Tour: «A dicembre inizieremo a parlare di programmi. Il Tour de France è la corsa più importante di tutte e per me sarebbe bello poter essere lì, accanto a qualche corridore che possa lottare con i migliori».
Formolo ha parlato anche di un altro neo-acquisto del team spagnolo, Nario Quintana. Il colombiano è tornato in Movistar dopo tre stagioni in Arkéa: «Nairo? Il suo arrivo è una buona cosa, ha grande esperienza», le parole di Formolo.
Nel finale di stagione 2023 il classe ’92 ha trovato due successi molto importanti alla Coppa Agostoni e alla Veneto Classic che lo hanno rilanciato: «A luglio mi sono dovuto fermare per un problema alla mano e così sono arrivato a settembre molto preparato. La UAE mi ha dato grande fiducia negli anni e per me è stato importante ringraziarli con un buon finale di anno. E così facendo, anche la mia nuova squadra ha visto che ho i numeri per lottare per risultati importanti. Nelle gare di un giorno il mio obiettivo sarà quello di dare il massimo per portare punti importanti alla Movistar. Per questo mi voglio preparare alla nuova stagione nel miglior modo possibile, voglio essere una parte importante della squadra».