Negli scorsi giorni l’agente di Rui Costa aveva reso noto l’addio del portoghese all’Intermarché-Circus-Wanty, dichiarando che l’ex Campione del Mondo avrebbe comunque corso in una squadra WorldTour. Così sarà, visto che l’EF Education-EasyPost ha ufficializzato ieri sera l’arrivo del 37enne iberico per la stagione 2024. Rui Costa ha chiuso la sua esperienza con il team belga vincendo domenica la Japan Cup, quinto successo stagionale, e ora è pronto per calarsi in questa nuova avventura.
«Tutti, me compreso, possono crescere a fianco dei corridori più giovani. Miglioro ogni anno, imparando nonostante la mia età. È vero che mi piace aiutare, ma mi piace anche imparare e migliorare. È una passione. Sono un professionista già da circa 17 anni e sono ancora emozionato come lo ero 15 anni fa, quando il ciclismo era tutto per me. La motivazione è qualcosa che cresce mentre vivi il ciclismo. Voglio migliorare ogni anno», queste le prime parole del portoghese da corridore della EF.
Il classe ’86 ha poi continuato dicendo «L’obiettivo è sempre quello di puntare a vincere il più possibile. Iniziare questa stagione trionfando e finire trionfando mi motiva ancor di più per il prossimo anno. Voglio continuare nella stessa direzione. Questo è il mio obiettivo. Non vedo l’ora che arrivi il prossimo anno e che mi integri nella squadra. Cercheremo di ottenere dei buoni risultati e partiremo motivati, che è la cosa più importante».
Rui Costa, è infatti riuscito a iniziare il 2023 conquistando il Trofeo Calvia e lo ha chiuso con la vittoria in Giappone. In mezzo ha trionfato nell’ultima tappa e nella classifica generale della Volta a la Comunitat Valenciana e nella 15ª frazione della Vuelta di Spagna.
Sul campione iridato di Firenze 2013 si è espresso anche il CEO del team americano, Jonathan Vaughters, il quale ha dichiarato: «Un corridore come Rui, che corre nel WorldTour da così tanti anni, sa come raggiungere la vittoria in quasi corsa. La sua esperienza sarà una risorsa preziosa per questa squadra. Abbiamo una manciata di corridori che faranno il loro debutto nel WorldTour l’anno prossimo e Rui sarà per loro un mentore inestimabile».
