Pozzato vuole riportare una squadra italiana nel WorldTour: «Sto lavorando per realizzare questo sogno»

Pozzato
Filippo Pozzato alla partenza dei mondiali gravel (foto: SprintCyclingAgency©2022)
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Dopo il ritiro dalla vita da corridore Filippo Pozzato è voluto rimanere nel mondo che lui conosce meglio, puntando soprattutto ad alzare il livello del ciclismo in Italia. Dopo aver rimesso in piedi nel 2021 il Giro del Veneto (fermo dal 2012), e aver organizzato lo scorso anno il primo Mondiale Gravel proprio in Italia (ripetuto anche nel 2023), il 42enne veneto ora ha una nuova missione: riportare una squadra italiana nel WorldTour.

«Il mio sogno è ridare al ciclismo italiano una squadra WorldTour, anche se in questo periodo è molto difficile trovare i soldi per creare un team che possa stare nella massima categoria. Non è però impossibile, infatti sto lavorando proprio per realizzarlo. La prossima settimana, al termine della Veneto Classic, ho un incontro con una grande azienda italiana», queste le parole del classe ’81 rilasciate a Wielerflits.

Una squadra WorldTour italiana manca da quando la Lampre-Merida è diventata UAE Team Emirates, ormai 7 anni fa. Pozzato ha però in mente un grande progetto, anche se sa bene che ci vorranno tempo, pazienza e soldi per riuscire a concretizzarlo: «Non è possibile entrare subito nel WorldTour, ma ogni tre anni le due migliori squadre Professional hanno questa chance. Certo poi si può anche provare a comprare una licenza di un team in difficoltà, ma è troppo costoso».

Qualcuno già si domanda se, nel caso in cui Pozzato dovesse riuscire a creare una squadra, potrà mantenere il ruolo di organizzatore di corse o se la cosa è incompatibile. Il vicentino risponde che è ancora presto per pensarci. «Non lo saprò finché questo piano non si concretizzerà. Ad ogni modo, fortunatamente, non sono l’unico responsabile dell’organizzazione di queste corse. Nel momento in cui avrò un primo sponsor, vedremo il da farsi».

Per ora l’Italia può vantare solo tre team con bandiera italiana tra i professionisti: la Eolo–Kometa, la Green Project–Bardiani CSF–Faizanè e il Team Corratec-Selle Italia. Ma tutti e tre sono di categoria Professional.