Lorenzo Fortunato, ieri diciottesimo al Lombardia, dopo tre stagioni con la Eolo saluta la squadra di Ivan Basso per approdare all’Astana. Una prima parte di stagione buona e una seconda, a detta sua, meno prestante.
«La mia prima parte di stagione è stata buona, almeno fino al Giro d’Italia. Per la seconda parte ho voluto aspettare un po’ la fine della stagione: ho saltato solo l’Adriatica-Ionica ma in generale ho corso poco».
Cosa ti è mancato nella seconda parte di stagione?
«Non saprei, forse avrei solo dovuto correre di più. Questa estate sono stato troppo fermo, ma ci penso adesso con il senno di poi».
Dal 2024 cambi aria. Cosa ti ha lasciato la Eolo e cosa ti aspetti di trovare all’Astana?
«Spero di finire bene la stagione dopo tre anni con la Eolo anche per ringraziarli per tutto ciò che mi hanno dato: è grazie a loro se sono cresciuto. In Astana penso e spero di trovare un ambiente come quello della Eolo. Poi sono una WorldTour, quindi anche il calendario sarà diverso e tutto da provare».
