PRESTIGIO / Adesso è ufficiale: Francesco Galimberti e la Colpack vincono la challenge, Pinazzi e l’Arvedi primi dei non continental

Milesi
Francesco Galimberti con Marco Milesi, suo direttore sportivo alla Biesse-Carrera
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Con la Coppa Città di San Daniele dominata dagli atleti della Jumbo-Visma Development e conquistata dall’irlandese Archie Ryan si è chiusa anche la trentaseiesima edizione del Prestigio, la storica challenge di Bicisport che ogni anno premia i migliori dilettanti e le migliori formazioni di categoria italiani.

Con 56 punti, la classifica individuale se l’aggiudica Francesco Galimberti della Biesse-Carrera, che anticipa Davide Persico e Luca Cretti, entrambi della Colpack, fermi rispettivamente a 55 e 53 punti. Persico, al comando praticamente per tutta la stagione, non ha potuto nulla contro l’incredibile rimonta di Galimberti, che da luglio in poi è uscito raramente dai primi dieci vincendo Coppa Bologna, Giro del Friuli e Astico-Brenta.

Tra le squadre, invece, vittoria in ghiaccio ormai già da diverse settimana per la Colpack-Ballan, che ha dominato la competizione con 310 punti. Ferma a 178 la Zalf, seconda, con la Biesse-Carrera terza a 137. Pur non avendo trovato il successo in tante classiche del calendario italiano, come invece gli succedeva in passato, la Colpack è stata comunque la migliore in quanto a regolarità, capace di piazzare molti atleti in quasi tutte le gare e praticamente su ogni terreno.

Per quanto riguarda le squadre di club (le cosiddette non continental), il primato spetta alla Arvedi, ottava assoluta con 37 punti. Battute la Hopplà e la Mastromarco, che chiudono con 23 e 15 punti. Per la formazione lombarda sono stati fondamentali i due successi raccolti da Mattia Pinazzi in rapida successione in primavera, la Vicenza-Bionde il 30 aprile e il Circuito del Porto il giorno dopo. Con 32 punti, è proprio Pinazzi ad essersi aggiudicato la graduatoria individuale riservata ai non continental: niente da fare per Matteo Regnanti della Hopplà, 23 punti, e per Ludovico Crescioli della Mastromarco, 14. Ricordiamo che Pinazzi, uno dei migliori sprinter italiani della categoria, passerà professionista con la Green Project dei Reverberi.

Insomma, è terminata un’altra intensa edizione della challenge di Bicisport: lo storico Prestigio. E tanti sono i temi che le classifiche naturalmente generano. Ne parleremo ancora…