Sequestrato e derubato da tre banditi: brutta avventura per Superman Lopez

Miguel Angel Lopez, soprannominato Superman, in una foto d’archivio
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Sembra non esserci fine al brutto periodo della vita di Miguel Ángel Lopez. Il ciclista colombiano, che al momento è provvisoriamente sospeso per potenziale violazione delle norme antidoping, ha subito un grave attacco armato all’uscita della sua finca, situata nella zona rurale di Pesca, comune di Boyacá. Lopez è stato intercettato da tre malviventi che lo hanno minacciato con armi da fuoco e lo hanno trattenuto per più di tre ore. I malviventi hanno rubato 800mila pesos, un cellulare e il camion su cui viaggiava Lopez, che è stato utilizzato dai delinquenti per fuggire.

Il colonnello María Margarita Mantilla ha spiegato che l’atleta di Boyacá si è presentato giovedì sera al commissariato di Sogamoso per sporgere la relativa denuncia. L’autorità ha chiesto ai cittadini di trasmettere qualsiasi informazione che potesse aiutare a catturare i banditi e recuperare gli averi di “Superman”. Va detto che Lopez si è guadagnato questo soprannome nel 2011, quando si è difeso da un tentativo di rapina: rimase ferito alla gamba sinistra ma riuscì a tenersi la bicicletta che avevano cercato di rubargli.