Il nuovo campione europeo a cronometro dei professionisti è il diciannovenne britannico Joshua Tarling. L’ex iridato della categoria junior, già terzo in questa stagione ai mondiali di specialità (alle spalle di Remco Evenpoel e del nostro Filippo Ganna), ieri ha ottenuto il successo nella prova continentale grazie ad una prova mostruosa sbaragliando la concorrenza (di primissimo piano).
Il corridore classe 2004 della Ineos-Grenadiers ha distanziato rispettivamente di 42 e 43 secondi due specialisti come Bissegger e Van Aert, spingendo all’anteriore una corona mostruosa da ben 66 denti. Nella configurazione di massimo rapporto, quindi 66×11, lo sviluppo per ogni pedalata è di 12,67 metri. Per avere idea del rapporto esagerato spinto dal giovane inglese basta pensare che Filippo Ganna per effettuare il Record dell’Ora ha utilizzato il 67×15.
