Primoz Roglic e Jonas Vingegaard staccano ancora una volta il proprio compagno e maglia rossa Sepp Kuss e si vanno a prendere rispettivamente la prima e la seconda posizione sull’Alto de l’Angliru, diciassettesima tappa della Vuelta di Spagna. L’americano leader della classifica generale però ha stretto i denti e ha difeso il simbolo del comando dai propri compagni di squadra, chiudendo terzo a 19″.
Quarto Mikel Landa che chiude con Kuss, poi Wout Poels (Bahrain-Victorious) a 44″, Joao Almeida (UAE Team Emirates) a 58″, Cian Uijtdebroeks (Bora-hansgrohe) a 1’20” con Santiago Buitrago (Bahrain-Victorious). Juan Ayuso (UAE Team Emirates) perde addirittura 1’42”, Enric Mas (Movistar) 1’43”.
La classifica generale? Kuss comanda con 8″ su Vingegaard e 1’08” su Roglic. Seguono Ayuso a 4 minuti, Landa a 4’16” e Mas a 4’30”.
Ordine d’arrivo
Vuelta di Spagna: classifica generale
17.12 (-1 km): La coppia di testa ha 25″ su Landa e Kuss, 1’25” su Uijtdebroeks e Almeida, 1’39” su Mas e Ayuso.
17.09 (-1,5 km): Vingegaard e Roglic staccano Sepp Kuss in maglia rossa…
17.08 (-2 km): Anche Vingegaard rientra su Kuss e Roglic. I tre Jumbo-Visma in testa alla corsa.
17.06 (-2,5 km): Pazzesco Kuss che rientra su Roglic! Si stacca Landa.
17.03 (-3 km): Primoz Roglic! Piccolo allungo del corridore della Jumbo-Visma.
17.00 (-3,5 km): Ritmo troppo alto per Buitrago, che deve arrendersi al ritmo del suo compagno Poels.
16.58 (-4 km): Il gruppo di testa è formato da Poels (che fa l’andatura), Landa, Buitrago, Kuss, Roglic e Vingegaard. Tre Bahrain contro tre Jumbo.
Terza ora di corsa alla Vuelta di Spagna!
16.57 (-4,5 km): Neanche Enric Mas riesce a tenere il ritmo e perde qualche metro…
16.55 (-5 km): Si stacca anche Juan Ayuso! Un momento importantissimo in ottica classifica generale e una grande occasione soprattutto per Enric Mas. Perde contatto anche Uijtdebroeks.
16.53 (-5,3 km): Nuovo allungo di Bardet, ancora stoppato! Ora davanti troviamo Kuss, Roglic, Vingegaard, Buitrago, Poels, Landa, Ayuso, Mas e Uijtdebroeks.
16.52 (-5,5 km): Poels e Bardet accelerano! Ma Kuss si mette a fare il ritmo e ferma l’azione dei due. Intanto Evenepoel viene ripreso.
16.50 (-6 km): Ritmo altissimo di Caruso che mangia a Evenepoel oltre venti secondi. Ora il margine del belga è davvero ridotto. Nel mentre si stacca Vlasov.
16.47 (-7 km): Evenepoel ci crede, anche se ora ha perso circa quattro secondi.
16.45 (-8 km): Sempre Tiberi a fare il ritmo. Evenepoel sempre a 1’12”.
16.42 (-9 km): Bahrain-Victorious con ben cinque uomini in testa al gruppo maglia rossa, poi la Jumbo con quattro e gli UAE con tre.
16.40 (-10 km): I big non accennano ad alcuna mossa e lasciano fare alla Bahrain-Victorious che nell’ultimo chilometro ha guadagnato circa 8″.
16.35 (-11 km): L’Angliru è una salita brutale, ma Evenepoel sta provando a resistere. Deve difendere 1’20” sul gruppetto maglia rossa. Intanto Lennert Van Eetvelt (Lotto-Dstny) prova ad accelerare per rientrare sul connazionale.
16.30 (-13 km): Ci siamo comincia per Remco l’Alto de l’Angliru (13,1 km al 9,4%).
16.27 (-15 km): Il forcing della Bahrain-Victorious permette al gruppo di rientrare su Soler e di guadagnare 30″ su Evenepoel, che ha affrontato la discesa in modo molto prudente.
16.21 (-19 km): Allo scollinamento Evenepoel continua a mantenere un bel margine.
16.15 (-22 km): La Bahrain-Victorious si incarica ora di fare l’andatura nel gruppo maglia rossa.
16.11 (-23 km): Evenepoel guadagna su tutti! 2’01” su Soler e 2’54” sul gruppo.
16.05 (-26 km): Si stacca Cattaneo all’imbocco della salita dopo aver portato Evenepoel con un vantaggio di 1’40” su Soler, Germani e Sepulveda e di 2’28” sul gruppo maglia rossa.
15.59 (-32 km): Gran ritmo di Cattaneo che ora si sta spendendo per il suo capitano in pianura.
Seconda ora di corsa!
15.53 (-36 km): Germani e Sepulveda rientrano su Soler. I tre si trovano a 56″ dalla coppia di testa.
15.47 (-41 km): Soler ha guadagnato altri cinque-sei secondi in discesa. Il gruppo si mantiene a 2’40”.
15.40 (47 km): Al Gran Premio della Montagna transita per primo Evenepoel con Cattaneo. Distante un minuto troviamo Marc Soler, a 1’20” Germani.
15.35 (-49 km): Non un ritmo infernale dei due Soudal che hanno staccato Germani solo di una trentina di secondi. Soler sta recuperando velocemente e ora è a 1’52” dalla testa della corsa. Il gruppo? A 2’30”.
15.28 (-51 km): In salita Germani perde contatto da Evenepoel e Cattaneo. Soler intanto prova ad evadere dal gruppo maglia rossa: finalmente la UAE prova ad inventare qualcosa.
15.20 (-54 km): La Jumbo-Visma non molla e mantiene un ritmo altissimo. Hanno fatto capire che vogliono prendersi anche questa tappa.
15.16 (-59 km): Theuns, Drizners, Kron, Sepulveda e Warbasse hanno 49″ sui primi tre. Il gruppo maglia rossa è a 1’30”.
15.08 (-66 km): Si arrendono anche Drizners e Warbasse. Restano Evenepoel, Cattaneo e Germani: complimenti al giovane della Groupama-FDJ che sta resistendo al ritmo di due grandi passisti come i due Soudal.
15.01 (-71 km): In testa continuano gli scatti dopo il ricongiungimento. Restano in cinque: Remco Evenepoel, Mattia Cattaneo (Soudal-QuickStep), Lorenzo Germani (Groupama-FDJ), Jarrad Drizners (Lotto-Dstny) e Larry Warbasse (Ag2r Citroen).
Prima ora di corsa alla Vuelta!
14.56 (-75 km): Terzo tentativo di Evenepoel che dietro si porta anche Drizners, Bouchard, Arcas, Ledanois e Ourselin.
14.49 (-82 km): Bloccato anche il secondo tentativo di Evenepoel.
14.40 (-89 km): Si rilanciano Evenepoel, Ganna e Koch con l’obiettivo di rientrare sui primi cinque.
14.34 (-94 km): Ripresi Theuns e Bissegger mentre i primi cinque hanno un margine di circa 30″. Il gruppo però sembra non aver mollato.
14.31 (-97 km): Fortunatamente tutti i corridori coinvolti sono ripartiti. Intanto provano a muoversi Cattaneo, Germani, Warbasse, Combaud e Hamilton. Dietro si rilanciano anche Theuns e Bissegger.
14.27 (-99 km): Attenzione! Caduta in gruppo…
14.22 (-102 km): Stoppata l’azione del belga della Soudal-QuickStep.
14.19 (-106 km): Remco Evenepoel sembra portare via un gruppetto di 14 corridori.
14.10 (-114 km): Il gruppo è ancora compatto alla Vuelta.
14.03 (-121 km): Si susseguono gli attacchi.
13.57: PARTITI ALLA VUELTA!
L’aspettano tutti, lo temono i corridori, lo ammirano gli appassionati. Oggi è il giorno dell’Angliru, la celebre salita che ha fatto la storia della Vuelta di Spagna. 124,4 chilometri da vivere intensamente su quibicisport.it.