Sobrero alla Bora, il ds Aldag: «Lo vogliamo al livello dei migliori al mondo»

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Dal 1° gennaio 2024 Matteo Sobrero diventerà un corridore della Bora-hansgrohe. Il 26enne azzurro lascia la Jayco AlUla dopo due stagioni nelle quali si è dimostrato un corridore capace di lottare su diversi terreni. Tra i risultati più importanti ottenuti in questo biennio spicca la vittoria nella cronometro conclusiva del Giro d’Italia 2022.

Quest’anno l’unico successo fino ad ora è arrivato nella quarta tappa del Giro d’Austria, ma Matteo ha trovato sulla sua strada diversi piazzamenti importanti come il 3° posto nella cronometro della Parigi-Nizza e il 2° posto nella frazione del Giro dei Paesi Baschi con arrivo a Leitza.

Rolf Aldag, direttore sportivo della Bora-hansgrohe, ha speso belle parole per il neo-acquisto del team tedesco: «Noi lo consideriamo come Mr. Multitasking, Matteo è un ciclista che impressiona per le sue abilità e capacità di incidere in diversi ambiti. In pochi sono i ciclisti capaci di diventare il campione italiano a cronometro (nel 2021), essere corridori convinti su salite medie e rivelarsi fondamentali nei grandi Giri. Lui ha davvero molti talenti. In più noi crediamo che Matteo non abbia ancora raggiunto il suo pieno potenziale. Se riusciamo a fargli fare un paio di step, lo si potrà persino considerare vicino ai livelli dei migliori ciclisti al mondo».

Nel comunicato del team sono presenti anche le prime parole di Sobrero come corridore della Bora: «Sono molto felice e non vedo davvero l’ora di far parte di questo gruppo. Insieme al team voglio continuare a lavorare su me stesso e fare il passo successivo nel mio sviluppo. Ci sono grandi obiettivi davanti a noi che vogliamo raggiungere insieme».