Adrie Van der Poel: «Pogacar, Van Aert e Pedersen i miei corridori del cuore»

Van Der Poel
Adrie Van Der Poel con il figlio Mathieu
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«Non sono del tutto d’accordo con chi dice che mio figlio Mathieu è il miglior corridore del mondo». A parlare è Adrie Van der Poel, il papà del campione, in una bella intervista alla testata olandese WielerFlits. «Se guardiamo alle gare di un giorno, Mathieu ci va molto vicino. Ma per me Tadej Pogacar rimane il miglior corridore del mondo. Partecipa a tutte i tipo di gare, ma è soprattutto il modo in cui corre. Non posso che esprimere il mio apprezzamento per il corridore Pogacar. E non in misura minore, ma in misura diversa, Wout van Aert c’è sempre. Nelle classiche, nei grandi Giri. Questi sono corridori che vogliono mettersi in mostra su tutti i terreni. Mathieu fa le sue scelte in questo. È un corridore completamente diverso con una mentalità completamente diversa».

Alla domanda su quanto valore aggiunge al titolo mondiale di Mathieu un podio con Pogacar e Van Aert, Adrie van der Poel ha risposto aggiungendo anche un altro campione. «Penso che aggiunga molto. Sei lì con i migliori. Ma voglio includere anche Mads Pedersen. Penso che si sia superato quest’anno, nonostante avesse già vinto titolo mondiale. Sta correndo una stagione fortissima. Proprio come Pogacar e Van Aert, Pedersen è un corridore secondo il mio cuore. Corrono. Non guardano uno sforzo in più o in meno. Rendono il ciclismo davvero attraente».