Tom Pidcock e la mountain bike: un connubio perfetto. Il campione olimpico ha subito vinto all’esordio in Coppa del Mondo a Nove Mesto il mese scorso, e anche se al momento corre su strada e non a Lenzerheide, sta seriamente pensando al mondiale.
«Al momento l’intenzione di Tom è quella di correre soltanto in mountain bike ai mondiali di Glasgow. Ma la decisione non è ancora definitiva. Molto dipenderà da come uscirà dal Tour de France», ha detto il direttore sportivo della INEOS-Grenadiers Kurt Bogaerts al quotidiano fiammingo Het Nieuwsblad.
Probabilmente ci sarà spazio per il mondiale su strada per Pidcock in Scozia. «La mountain bike è qualcosa che a Tom piace davvero fare. Ne trae molta energia mentale. Ama la vita all’aria aperta e gli piace molto stare in un ambiente come Coira o Nove Mesto. Ci vive davvero», ha detto ancora Bogaerts. «Le prove di Coppa del Mondo per Tom sono giorni di allenamento intensivo, senza dover guardare il misuratore di potenza».
Ma prima c’è un programma su strada che incombe per Pidcock: il Giro di Svizzera e il Tour de France. Senza ambizioni di classifica. «È in buona forma, ma certamente non al top. È ancora troppo presto per fare dichiarazioni sul suo ruolo al Tour. Per questo dobbiamo prima aspettare la selezione. Abbiamo una gamma molto ampia. Dobbiamo vedere quale squadra andrà al Tour e quale ruolo può svolgere Tom».
