Sulle Merida del team Bahrain-Victorious le ruote e il manubrio sono fornite da Vision, con un’offerta di prodotti che copre tutte le esigenze dei corridori che a seconda delle proprie caratteristiche ricercano una tipologia diversa di prestazioni.
Milan, corridore possente e molto veloce, ha bisogno di prestazioni aerodinamiche di livello assoluto. Il giovane corridore ha scelto il manubrio integrato Vision Metron 5D, completamente in carbonio monoscocca con una rigidità superiore alla media con un peso estremamente contenuto. La larghezza dell’integrato da lui scelto è di 40 centimetri, una misura che rispecchia la linea di gran parte del gruppo di optare per un manubrio più stretto rispetto al passato. Questo avviene per ottenere vantaggi aerodinamici che alle velocità elevate toccate dai professionisti nelle fasi finali di gara possono offrire un guadagno non indifferente in termini di watt, oltre a permettere il passaggio anche in spazi molto stretti nelle fasi decisive di gara. I punti di forza del Metron sono la forma ad ala che permette una presa più aerodinamica nella parte alta del manubrio ed una presa più rilassata grazie all’ergonomia della parte bassa della piega che permette una posizione più naturale delle braccia e una respirazione agevolata.
Per quanto riguarda le ruote, la maglia ciclamino del Giro d’Italia 2023 sceglie le Vision Metron 60 SL in gran parte delle sue apparizioni in gara. Questa coppia di ruote è entrata sul mercato proprio all’inizio di quest’anno dopo un lavoro di sviluppo in collaborazione con il team Bahrain-Victorious, che ha portato dei risultati davvero ottimi. Le nuove Metron, grazie al canale di 21 millimetri, ottimizzano l’alloggio di pneumatici di sezione larga e permettono una resa aerodinamica migliore che si tramuta anche in maggiore stabilità. Il peso, nonostante la buona altezza del profilo, è di 1490 grammi.
Ma ora premi play e guarda il video di Jonathan Milan e le sue Vision…
