Giro del Delfinato 2023: percorso, favoriti e dove vedere la corsa in tv

Foto d'archivio del gruppo sulle strade del Delfinato (foto: A.S.O./Fabien Boukla)
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Siamo a poche ora dal via della 75esima edizione del Giro del Delfinato 2023. Si parte domani da Chambon e si arrivo domenica prossima La Bastille Grenoble. Il campione in carica Primoz Roglic, oltre che recente vincitore della maglia rosa, non ci sarà. Ma la Jumbo-Visma proverà a ripetersi punta tutto sull’ultima maglia gialla del Tour de France, Jonas Vingegaard, il quale avrà la possibilità di testare la sua condizione. Altro grande assente a questa corsa è lo sloveno Tadej Pogacar, che come al solito preferisce un avvicinamento diverso alla Grande Boucle.

Le tappe del Giro del Delfinato 2023

1ª Tappa – Domenica 4 giugno | Chambon-sur-Lac – Chambon-sur-Lac (157,7 km)

Giro del Delfinato 2023
Altimetria 1ª Tappa Giro del Delfinato 2023

2ª Tappa – Lunedì 5 giugno | Brassac-les-Mines – La Chaise-Dieu (167,3 km)

Giro del Delfinato 2023
Altimetria 2ª Tappa Giro del Delfinato 2023

3ª Tappa – Martedì 6 giugno | Monistrol-sur-Loire – Le Coteau (191,3 km)

Giro del Delfinato 2023
Altimetria 3ª Tappa Giro del Delfinato 2023

4ª Tappa – Mercoledì 7 giugno | Cours – Belmont-de-la-Loire (31,1 km – ITT)

Giro del Delfinato 2023
Altimetria 4ª Tappa Giro del Delfinato 2023

5ª Tappa – Giovedì 8 giugno | Cormoranche-sur-Saône – Salins-les-Bains (191,1 km)

Giro del Delfinato 2023
Altimetria 5ª Tappa Giro del Delfinato 2023

6ª Tappa – Venerdì 9 giugno | Nantua – Crest-Voland (168,2 km)

Giro del Delfinato 2023
Altimetria 6ª Tappa Giro del Delfinato 2023

7ª Tappa – Sabato 10 giugno | Porte-de-Savoie – Col de la Croix de Fer (147,7 km)

Giro del Delfinato 2023
Altimetria 7ª Tappa Giro del Delfinato 2023

8ª Tappa – Domenica 11 giugno | Le Pont-de-Claix – La Bastille Grenoble (152,8 km)

Giro del Delfinato 2023
Altimetria 8ª Tappa Giro del Delfinato 2023

I favoriti

⭐️⭐️⭐️ Primo Piano

Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma) – Tre soli appuntamenti fino ad ora per il danese, che ha esordito dominando la O Gran Camiño, ha perso il primo confronto stagione con Pogacar alla Parigi-Nizza e infine ha vinto agilmente il Giro del Paesi Baschi. Tornato sotto i riflettori dopo un periodo in altura, il classe ’96 in prima persona ieri ha dichiarato di sentirsi bene e star lavorando per battere lo sloveno come fatto lo scorso anno. Beh Tadej non sarà al Delfinato, ma Jonas si e potrà mostrare a che punto è del suo avvicinamento al grande obiettivo stagionale.

David Gaudu (Groupama-FDJ) – Alla Parigi-Nizza di quest’anno anche il francese è riuscito a far meglio di Vingegaard, mostrandosi a tratti come l’unico capace di resistere al passo imposto del fenomeno della UAE. Però nelle ultime corse sulle Ardenne non è poi riuscito a confermare il buono stato di forma. L’anno è iniziato bene, ma l’avvicinamento al momento clou della stagione non è il migliore, soprattutto se si aggiungo le frasi taglienti espresse sulla possibilità che la squadra convochi anche Demare e Pinot per il Tour.

Adam Yates (UAE Team Emirates) – Stagione altalenante per il britannico. Adam è partito bene al UAE Tour, ha poi fatto molto male a Tirreno e Catalunya, riuscendo però a riprendersi a fine aprile e andare a vincere al Giro di Romandia. Così facendo il 30enne della UAE ha mostrato di avere una condizione in crescita e l’assenza di Poagacar, a differenza di quanto succederà al Tour, gli dà la possibilità di trovare continuità rispetto a quanto fatto in Svizzera.

⭐️⭐️ Secondo Piano

Eric Mas (Team Movistar) – Lo spagnolo viene da una prima parte di 2023 senza infamia e senza lode. Ha chiuso nella top 10 del Ruta del Sol, della Tirreno-Adriatico e del Giro dei Paesi Baschi, senza però grandi acuti e senza mai lasciare il segno. Sicuramente sarà uno dei protagonisti anche di questa corsa, ma deve provare a fare qualcosa di più se vuole imporsi.

Dani Martinez (Ineos-Grenadiers) – Vincitore della corsa nel 2020, ma attenzione alla presenza di Egan Bernal. Le ultime buone corse disputate dal campione del Tour de France 2019, fan si che Martinez non parti con i gradi di capitano indiscusso del team inglese. Anche perché il classe ’96, a parte la vittoria della Volta ao Algrave, ha faticato tutta la stagione nel trovare la gamba dei giorni migliori. Vedremo sulla strada chi dei due sarà il leader della squadra per questa settimana.

Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) – L’abruzzese non ha ancora mandato giù il boccone amaro della mancata partecipazione al Giro d’Italia 2023 (causa Covid). Giulio però ha fatto molto bene in questi primi mesi di stagione e vuole continuare a mostrare di poter stare con i migliori della classe. Abbiamo ancora tutti negli occhio la vittoria nella volata a tre con Roglic ed Evenepoel sul traguardo di Vallter, seconda tappa della Volta a Catalunya 2023.

⭐️ Terzo Piano

Mikel Landa (Bahrain-Victorious) – Come al solito per il basco tante corse in Spagna nella prima metà di stagione, dove ha fatto bene, con anche due secondi posti in generale alla Ruta del Sol e al Giro dei Paesi Baschi. Se a queste aggiunge i tre 7° posti alla Volta Valenciana, alla Tirreno-Adriatico e alla Volta a Catalunya e il podio alla Freccia Vallone, non si può non considerare Landa per il discorso favoriti per questa corsa.

Jai Hindley (Bora-hansgrohe) – L’australiano è un altro corridore ancora in cerca di se stesso in questa annata. La Bora sembra soprattutto molto incentrata sulle volata di Sam Bennett, che avrà tutto il treno a disposizione. Ma Jai ha mostrato già altre volte di essere un ciclista che sa gestirsi molto bene anche da solo.

Richard Carapaz (EF Education) – Dopo la vittoria del campionato nazionale al debutto stagionale e con la nuova maglia, alcuni problemi fisici non hanno permesso all’ecuadoregno di correre tanto. In questi primi mesi, infatti, poche presenze e facendo tanta fatica anche solo per chiudere le gare. Dopo un periodo di riposo e di allenamento, però, Carapaz è però tornato a corre e vincere martedì al Mercan Tour Classic.

🥇 Albo d’Oro

2022 – Primoz Roglic
2021 – Richie Porte
2020 – Daniel Martinez
2019 – Jakob Fuglsang
2018 – Geraint Thomas
2017 – Jakob Fuglsang
2016 – Chris Froome
2015 – Chris Froome
2014 – Andrew Talansky
2013 – Chris Froome

📺 Dove vedere il Giro del Delfinato 2023 in tv

Sarà possibile seguire la corsa in diretta tv su Eurosport, mentre in streaming su Discovery+, Eurosport.it, GCN+ e Sky Go. Ecco gli orari, tappa per tappa:

1ª Tappa: Domenica 4 giugno, Chambon-sur-Lac – Chambon-sur-Lac (157,7 km)
Partenza: 13.10 / Arrivo: 17.00 (circa)

2ª Tappa: Lunedì 5 giugno, Brassac-les-Mines – La Chaise-Dieu (167,3 km)
Partenza: 12.40 / Arrivo: 16.45 (circa)

3ª Tappa: Martedì 6 giugno, Monistrol-sur-Loire – Le Coteau (191,3 km)
Partenza: 12.10 / Arrivo: 16.45

4ª Tappa: Mercoledì 7 giugno, Cours – Belmont-de-la-Loire (31,1 km – ITT)
Prima partenza: 13.30 / Ultima partenza: 16.00

5ª Tappa: Giovedì 8 giugno, Cormoranche-sur-Saône – Salins-les-Bains (191,1 km)
Partenza: 12.05 / Arrivo: 16.45 (circa)

6ª Tappa: Venerdì 9 giugno, Nantua – Crest-Voland (168,2 km)
Partenza: 12.20  Arrivo: 16.45 (circa)

7ª Tappa: Sabato 10 giugno, Porte-de-Savoie – Col de la Croix de Fer (147,7 km)
Partenza: 10.40    Arrivo: 15.00

8ª Tappa: Domenica 11 giugno, Le Pont-de-Claix – La Bastille Grenoble (152,8 km)
Partenza: 10.30 / Arrivo: 15.00