La diciannovesima tappa del Giro d’Italia 2023 sarà decisiva per la classifica generale, in vista della cronoscalata di domani. Il terzo tappone di questa corsa rosa parte da Longarone e arriva in vetta al Tre Cime di Lavaredo, per un totale di 183 chilometri intensissimi e quasi 5000 metri di dislivello. In più si supereranno per ben tre volte i 2000 metri di altitudine e, giunti alla fine della terza settimana, questo può essere un fattore chiave.
Dopo una partenza in crescendo, sempre all’insù, a più di 80 chilometri dal via arriva la prima salita classificata, quella di Campolongo (3.9 km al 7% di pendenza di media con punte dell11%). Ma l’ascesa vera e propria comincia a Caprile, contando quindi 23 chilometri con una media del 4%. È solo l’antipasto, perché dopo una breve discesa arriva la salita di Valparola (14.1 km al 5.6%), che porta a quasi 2200 metri di altitudine. Gli ultimi sei chilometri hanno una media dell’8,4%: durissimi. Al termine c’è un breve strappo e poi si imbocca per il Passo Giau: 9.9 km al 9.3% di media e una pendenza massima del 14% con scollinamento a 2236 metri.
È una delle salite storiche del Giro e dalla quale si scenderà a Cortina d’Ampezzo, per poi tornare a salire ininterrottamente. Prima verso il Passo Tre Croci (7.9 km al 7.2%, max 12%) e, dopo diversi saliscendi, il gruppo affronterà l’ascesa finale alle Tre Cime: 4 km all’11.7% e punte fino al 18%. Una lunga rampa conclusiva che per i corridori sembrerà non finire più.
I favoriti
I favoriti per la vittoria della diciannovesima tappa del Giro d’Italia 2023 non possono che essere innanzitutto loro: gli uomini che lottano per alzare il Trofeo Senza Fine a Roma. Il duello, andato in scena ieri, tra Primoz Roglic (Jumbo-Visma) e Geraint Thomas (Ineos Grenadiers), la maglia rosa, è destinato a ripetersi. Lo sloveno sembra avere qualcosa in più, ha lanciato lui l’iniziativa e sarà facile rivederlo all’attacco anche oggi. L’ultima possibilità prima della battaglia contro il cronometro di domani. Riuscirà a resistere Joao Almeida (UAE Team Emirates)? O proverà a consolidare la terza piazza?
Dopo il podio provvisorio della generale, i corridori ad essere maggiormente indiziati per la vittoria di tappa odierna sono gli eventualii fuggitivi. Vorrà riprovarci ancora Thibaut Pinot (Groupama-FDJ)? Il francese finora ha sempre trovato qualcuno più forte di lui, collezionando due secondi posti. Come potremmo ritrovare all’attacco il fresco vincitore di ieri Filippo Zana (Jayco AlUla), insieme agli scalatori più in forma di questa corsa rosa: Aurélien Paret-Peintre (AG2R Citroen), Einer Rubio (Movistar), Warren Barguil (Arkea Samsic), Lorenzo Fortunato (Eolo-Kometa), Lennard Kämna (Bora-hansgrohe).
Dove vedere la 19ª tappa del Giro d’Italia 2023 in tv
Sarà possibile seguire in diretta televisiva la diciannovesima tappa del Giro d’Italia 2023 dalle ore 11:00 su RaiSport e su Eurosport 1. Dalle 14:00 su Rai Due. In streaming su Discovery+, GCN+, Dazn, Now TV e RaiPlay.
