GIRO D’ITALIA 2023 / Bettiol: «Ho sbagliato la volata, peccato perché sto bene. E chi ci critica dovrebbe provare a stare al nostro posto»

Alberto Bettiol al termine della 14esima tappa del Giro d'Italia 2023
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Per raccontare il dopo tappa di Alberto Bettiol bisogna partire dall’ultima frase detta ai giornalisti che lo hanno accerchiato qualche metro dopo il traguardo. “Non ho mai patito tanto freddo come oggi. Sul Passo del Sempione stavamo gelando. Chi ci critica dovrebbe prima salire in bicicletta e correre in certe condizioni”.

Il corridore toscano non ha perdonato i troppi rumori dovuti alla tappa accorciata di ieri e subito ha voluto lanciare un segnale, gettandosi in fuga in una tappa che a primo impatto era per velocisti.

“Ci ho creduto fino alla fine, potevamo rientrare sui tre di testa. Una volta riusciti ci siamo giocati tutto in volata. Purtroppo ho fatto un errore, ho sbagliato a lanciare lo sprint troppo presto e mi hanno superato. Non era facile però rimanere davanti dopo 200 chilometri di fuga, di cui gran parte sotto la pioggia”.

La consapevolezza di poter vincere in una giornata davvero dura, ma essere battuto da chi forse non ne aveva molte di più.

“Penso di avere le stesse gambe di chi è arrivato davanti. Per questo mi dispiace molto, era una bella occasione e non so quante altre ce ne saranno d’ora in poi. Il vero Giro d’Italia, quello dei big inizia domani a Bergamo”.