Dopo una partenza con il botto di Remco Evenepoel, che ha sfornato una prestazione superlativa a cronometro vestendo la maglia rosa, il Giro d’Italia 2023 prosegue con una tappa dedicata ai velocisti. Da Teramo a San Salvo, dove dopo 202 chilometri è atteso uno sprint di gruppo per decidere il vincitore. Partirà da oggi la lotta per la maglia ciclamino, con due traguardi volanti lungo il percorso: il primo a Pescara, il secondo a Chieti.
La prima fase della frazione odierna si svolge tra le colline abruzzesi, che potrebbero fungere da trampolino da lancio per una fuga. Ma il gruppo avrà tutto il terreno per avere nel mirino i fuggitivi e riprenderli nel finale, prima del quale, a metà giornata, saranno affrontati anche i due primi G.P.M. dell’edizione numero 106 del Giro: Silvi Paese e Ripa Teatina. Brevi salite insignificanti sul risultato della tappa, che si deciderà sul lungo rettilineo di San Salvo.
Nessun ostacolo per i corridori, esclusa una rotatoria a 1,3 chilometri dallo striscione d’arrivo e l’ultima curva a 900 metri. I treni delle squadre saranno nelle migliori condizioni per lanciare le ruote veloci, pronte a sfrecciare per conquistare un’importante vittoria e iniziare la corsa rosa nel migliore dei modi.

I favoriti
Il parterre dei velocisti del Giro d’Italia 2023 non è così ricco, ma intriga e promette sfide accese. Il più atteso è probabilmente Fernando Gaviria (Movistar), atteso alla conferma nella corsa rosa dopo il ritorno alla vittoria a fine gennaio alla Vuelta a San Juan e la settimana scorsa al Giro di Romandia. A insidiarlo ci saranno Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck), che nella prima parte di stagione si è affermato in due occasioni al Giro di Catalogna e successivamente alla Volta Limburg Classic, e Mads Pedersen, il favorito per vestire la maglia ciclamino sul podio finale di Roma.
Un gradino sotto troviamo Alberto Dainese (Team DSM), che lo scorso anno conquistò la sua prima tappa al Giro sul traguardo di Reggio Emilia, Mark Cavendish (Astana Qazaqstan), il quale arriva da un podio all’UAE Tour e alla Schelderprijs, e Pascal Ackermann (UAE Team Emirates), che ha dolci ricordi della corsa rosa, dove nel 2019 conquistò la ciclamino condita da due vittorie di tappa. Hanno meno chance di vittoria, ma sarebbe un grave errore sottovalutarli, mine vaganti come Niccolò Bonifazio (Intermarché-Circus-Wanty), Simone Consonni (Cofidis), Jonathan Milan (Bahrain Victorious), Jake Stewart (Groupama-FDJ).
Dove vedere la 2ª tappa del Giro d’Italia 2023 in tv
Sarà possibile seguire in diretta televisiva la seconda tappa del Giro d’Italia 2023 dalle ore 11:35 su RaiSport e dalle ore 12:00 su Eurosport 1. Dalle 14:00 su Rai Due. In streaming su Discovery+, GCN+, Dazn, Now TV e RaiPlay.