Pidcock ottimista: «Al Fiandre mi vedo con Pogacar, Van Aert e Van der Poel»

Pidcock
Thomas Pidcock alla Strade Bianche 2023, da lui vinta in piazza del Campo a Siena
Tempo di lettura: < 1 minuto

La Ineos-Grenadiers aveva già dato il via libera a Tom Pidcock di tornare alle corse alla Gand-Wevelgem, ma ha preferito prendersi ancora qualche giorno di pausa. In una intervista rilasciata prima della Dwars, il britannico ha affermato di aver visto la corsa in televisione, sul suo divano, ma ha staccato a trenta chilometri dal traguardo.

La caduta alla Tirreno-Adriatico e la successiva diagnosi di commozione cerebrale lo ha escluso dalla Sanremo, il suo secondo grande obiettivo dopo la Strade Bianche. «Penso che sarebbe stata una gara diversa con me e Ganna nel finale, peccato. Comunque ho fatto bene a fermarmi per un po’, non si scherza quando si sbatte la testa».

L’obiettivo è chiaramente quello di tornare le migliori condizioni per il Giro delle Fiandre di domenica, preparato la scorsa settimana ad Andorra. «Lavorare da soli in allenamento non è come correre e io ho bisogno delle gare per entrare in condizione. Ogni anno imparo un po’ di più come farlo». La Dwars è servita proprio in questo senso…

Tadej Pogacar, Wout Van Aert e Mathieu Van der Poel saranno chiaramente gli uomini da battere alla Ronde. «Spero di essere lì con loro a giocarmi la vittoria. È lì che mi vedo, certo non sarà facile rispondere ai loro attacchi».