Giulio Ciccone ha concluso la Tirreno-Adriatico 2023 al quinto posto nella classifica generale. Un secondo posto a Sassotetto nella quinta tappa e un sesto a Osimo nella penultima giornata sono i risultati raccolti nella Corsa dei Due Mari conclusa oggi, dopo un buon debutto stagionale a inizio febbraio alla Volta Valenciana (una vittoria di tappa e il secondo posto nella generale). Prestazioni che rispecchiano le buone sensazioni dello scalatore abruzzese della Trek-Segafredo. «Il bilancio di questa Tirreno-Adriatico è buono. Sapevo di avere una buona condizione, di poter aspirare ad una prestazione e un risultato di spessore – ha attaccato Ciccone dopo aver tagliato il traguardo di San Benedetto del Tronto – Avevo la vittoria di tappa come obiettivo, ci sono andato vicinissimo, e alla fine è arrivata una top five nella classifica finale. E’ stata una buona settimana di corsa, sia da parte mia sia di tutta la squadra: possiamo ritenerci soddisfatti».
Ciccone ripercorre poi questa primissima parte del 2023. «Questo risultato non arriva per caso. Ho lavorato duro in inverno, l’ho passato senza intoppi, e credo finalmente di essere tornato al mio vero livello. Ho iniziato la stagione con forti motivazioni e, in queste prime gare, tra Valenciana e Tirreno, sto raccogliendo i frutti dei miei sforzi. L’off season è servito anche per reimpostare il lavoro con la squadra, per rinnovare i nostri obiettivi comuni. Gli ultimi due anni sono stati molto difficili, ma la squadra non mia ha mai lasciato solo. Grazie a loro ho ritrovato quella serenità che mi sta permettendo di esprimere i miei reali valori. C’è sempre stata grande fiducia reciproca e ora stiamo ritrovando i risultati. Per questo, sono molto contento del risultato con cui chiudo la corsa».
Tocca infine i suoi prossimi impegni: ancora una corsa a tappe prima del ritiro in altura per preparare le Ardenne e il primo grande Giro della stagione. «La prossima settimana servirà per recuperare le forze prima della Volta a Catalunya. Poi andrò in ritiro in altura con la squadra. Tornerò a correre in Belgio, alla Flèche Wallonne e alla Liegi-Bastogne-Liegi. Poi, arriverà il Giro d’Italia».
