Sembra complicato vincere una corsa bellissima e difficilissima come la Strade Bianche, ma in realtà una formula esiste: basta essere (stati) campioni del mondo di ciclocross. Guardare l’albo d’oro per credere: dei corridori che hanno indossato la maglia arcobaleno nel cross dal 2010 a oggi, che sono 6 in tutto, 4 compaiono anche nell’elenco dei vincitori della Strade Bianche.
Zdenek Stybar, iridato nel ciclocross nel 2010, 2011 e 2014, si è imposto a Siena nel 2015. Dopo di lui viene Mathieu van der Poel: campione del mondo nel cross élite 5 volte (2015, 2019, 2020, 2021 e 2023), l’olandese figlio e nipote d’arte ha vinto la Strade Bianche nel 2021 con quella clamorosa accelerata su via Santa Caterina che tutti ricorderete. Poi c’è Wout Van Aert: primo a Siena nel 2020, oro ai Mondiali di ciclocross per tre anni di fila, dal 2016 al 2018. L’ultimo arrivato in questo super-gruppo è Tom Pidcock: campione del mondo di ciclocross nel 2022 negli Stati Uniti, ha appena raggiunto gli altri vincendo anche la Strade Bianche.

Fanno eccezione soltanto due specialisti del fango come i belgi Niels Albert e Sven Nys, campioni del mondo nel cross (non per la prima volta) nel 2012 e nel 2013: loro due la Strade Bianche non l’hanno mai corsa.