La Ineos vuole andare cauta con Bernal: «Per il Tour siamo focalizzati su Martinez. Egan scalpita, ma ha bisogno dei suoi tempi»

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Egan Bernal all'esordio stagionale alla Vuelta a San Juan
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Se sembra ormai completata la selezione della Ineos-Grenadiers che sarà al via del Giro d’Italia, molti più dubbi ruotano attorno a quella per il Tour de France. L’ago della bilancia sembra essere Egan Bernal, punta del team a caccia della maglia gialla con Dani Martinez e Carlos Rodriguez come luogotenenti di lusso.

Purtroppo per i britannici, in questo momento, il colombiano non sembra dare le giuste garanzie. La speranza era quello di rivederlo velocemente al meglio, ma il ritiro alla Vuelta San Juan ha interrotto il percorso, complicando più del previsto le cose. Ecco allora che Rod Ellingworth vira su Martinez come capitano per la Grande Boucle.

«In chiave Tour siamo focalizzati su Martinez – spiega Ellingworth a CyclingNews – Bernal? Non ci aspettiamo niente da lui. Non sarebbe giusto nei suoi confronti. Egan è motivato e ha degli obiettivi, ma non possiamo dire nulla per quel che riguarda il Tour de France perché è ancora tutto ancora da vedere».

La Ineos comunque non gli farà mancare il supporto. «È già stato fenomenale nell’essere riuscito ad arrivare dov’è ora – continua Ellingworth – Noi siamo con lui, sempre al suo fianco e lo sosterremo al 100%. Ha una voglia matta di correre, ma bisogna trattenerlo perché non vogliamo correre alcun rischio con lui».