Sentite Boonen: «Van Aert subisce van der Poel: Mathieu è la sua bestia nera»

Boonen
Tom Boonen al Tour de France 2019
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Eterna pietra di paragone per i belgi presenti e futuri, Tom Boonen entra a piedi uniti sulla rivalità tra il suo connazionale Wout Van Aert e l’olandese – che in Belgio è nato e risiede – Mathieu van der Poel. Questa primavera Van Aert si concentrerà principalmente sul Giro delle Fiandre e sulla Parigi-Roubaix, le due Monumento che vorrebbe aggiungere al suo palmares.

Tom Boonen, che ha vinto quattro volte la Roubaix e due volte il Fiandre, ha dato il suo parere a Het Nieuwsblad, che lo ha intervistato insieme a Patrick Lefevere. «Non dobbiamo criticare Wout, è una bestia vera e ha già vinto gare in modi fenomenali. Ma quando corre contro van der Poel, sembra che gli succeda qualcosa. In un certo senso, van der Poel rende Wout il ragazzo di dieci anni fa».

Boonen fa un esempio. «Ai Mondiali di ciclocross Mathieu ha fatto due volte uno sforzo incredibile, così forte da stare male. Invece è crollato Wout», ha detto l’ex campione fiammingo. «Lui imposta e Mathieu fa la sua rotta. van der Poel è una bestia nera per lui. Questa è una trappola, perché alla fine tutti corrono costantemente contro gli stessi avversari», ha detto il belga, che pensa che van der Poel sia un grande corridore, uno speciale. «È una bestia nera per Van Aert».