Gaudu attacca Demare: «La guerra non è finita. Non lo voglio al Tour»

Gaudu
David Gaudu al Tour de France 2022 (foto: A.S.O./Ballet)
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È presente una certa tensione all’interno della Groupama-FDJ, nata da degli screenshot trapelati da una chat sulla piattaforma Discord. In questi messaggi, David Gaudu ha espresso la sua volontà di non voler avere Arnaud Démare come compagno di squadra al Tour de France 2023, poiché ritiene che il suo obiettivo di classifica sarebbe minacciato dalla volontà di Demare di avere ulteriori uomini a disposizione per le volate.

Gaudu ha espresso la sua frustrazione in modo chiaro e netto, dicendo: «La guerra non è finita. Sono in crociata con Demare. Il vantaggio è che non ci parliamo e non pedaliamo quasi mai insieme».

Queste dichiarazioni lasciano intendere che i rapporti tra i due ciclisti non siano mai stati idilliaci, con Gaudu che sostiene che ci sia stata «Una grande mancanza di rispetto» da parte di Démare nei suoi confronti sin dal 2017. Gaudu fa anche riferimento a un episodio in cui Demare avrebbe rischiato di farlo cadere a terra di proposito durante delle riprese video e al fatto che Demare eviti di salire in ascensore quando lui è presente dicendo «C’è Gaudu».

Arnaud Demare, velocista della Groupama-FDJ in una foto d’archivio al Giro d’Italia 2020.

Queste notizie potrebbero rappresentare un problema per la squadra FDJ, nonostante Marc Madiot, manager e direttore sportivo del team, abbia provato a mediare. «Questi commenti non cambiano i loro piani. La prova è che saranno entrambi alla Parigi-Nizza tra un mese e mezzo. Non sono amici, d’accordo, ma io non chiedo ai miei corridori di essere amici, ma di saper lavorare insieme», conclude Madiot.

Sarà interessante vedere come la situazione evolverà nelle prossime settimane e se la squadra riuscirà a superare queste divergenze interne e concentrarsi sugli obiettivi di gara.