Wellens: «Voglio vincere, ma sono pronto a sacrificare tutto per Pogacar»

Tim Wellens
Tim Wellens con la nuova maglia della UAE (fot: uae_team_emirates)
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È approdato nel 2012 Tim Wellens alla Lotto-Soudal, tanti successi, ma anche dei periodi in cui non è più riuscito a esprimere il suo potenziale. È iniziata la sua una nuova avventura al Team UAE Emirates e il 31enne è entusiasta di questa nuova sfida. «Sono uscito dalla mia zona di comfort, voglio scoprire cose nuove e vincere gare che non ho mai vinto».

Ill nuovo ambiente lo sta stimolando e non vede l’ora di iniziare subito forte la stagione 2023. «Voglio vincere gare WorldTour, preferibilmente in Belgio», racconta a In the Leiderstrui. «Se mi ritroverò a non essere competitivo e pronto per vincere – racconta Wellens – Allora mi sacrificherò per i miei compagni, altrimenti no».

Da quest’anno Tim ha come compagno di squadra Tadej Pogacar. «Se sono in un finale di gara con Tadej, può succedere di tutto. È il ciclista più forte al mondo e mi sacrificherò completamente per lui. Se non corriamo insieme avrò le mie possibilità».

Quello che sottolinea Wellens sono le differenze della mentalità tra la Lotto e il Team UAE. «Il livello della mia nuova squadra è molto più alto rispetto al passato, sono tutti molto forti».

Una curiosità che Tim porta alla luce riguarda le doti da sprinter del due volte vincitore del Tour de France. «Ho già chiesto a Pogacar come riesce a fare così bene delle voltate nel finale di gare veramente dure, mi ha risposto che non fa mai sprint in allenamento. Eppure è così esplosivo».