La storia della Vuelta di Spagna è segnata dalle imprese di alcuni corridori italiani, che con coraggio e determinazione hanno scritto il loro nome sull’albo d’oro di questo grande Giro. Sei azzurri, infatti, sono riusciti a conquistare la maglia roja, e oggi vogliamo ripercorrere insieme i loro trionfi.
Partiamo dal 1956, quando Angelo Conterno divenne il primo italiano a vincere la Vuelta a España. Conterno si impose con un margine di tredici secondi su Jesús Loroño e di quasi due minuti su Raymond Impanis, regalando all’Italia un successo storico.
Nel 1968 arrivò la seconda vittoria da ricordare, quella di Felice Gimondi davanti a Francés e Vélez. Appena giù dal podio si era piazzato Vittorio Adorni, recentemente scomparso a 85 anni.
La terza conquista azzurra della maglia rossa arrivò negli anni ’80. Il trionfo di Giovanni Battaglin nel 1981 che prese la maglia nella cronometro di Sierra Nevada fino a portarla a Madrid.
Nel 1990 Marco Giovannetti riportò l’Italia sul gradino più alto del podio, battendo il grande favorito Pedro Delgado. Lo stesso anno arrivò sul terzo gradino del podio al Giro d’Italia.
Passano venti anni e nel 2010 arriva l’importantissima vittoria di Vincenzo Nibali che trova il successo alla Bola del Mundo prima dei festeggiamenti di Madrid. Fu il primo grande Giro conquistato dallo Squalo e l’inizio di una serie di successi indimenticabili.
L’ultima vittoria di matrice italiana è stata quella di Fabio Aru nel 2015, che ha voluto, successivamente, chiudere la propria carriera proprio alla Vuelta due anni fa.
Questi sono i nomi che hanno scritto la storia della Vuelta di Spagna, e che hanno reso l’Italia protagonista. Ognuno di questi atleti ha lasciato un segno indelebile nella memoria dei tifosi, e rappresenta un esempio di determinazione e coraggio.
