All’inizio della stagione dilettantistica italiana mancano ancora diverse settimane, ma il Prestigio di Bicisport che si è concluso il 4 ottobre sulle strade di San Daniele del Friuli riparte con una certezza: il calendario. Nel 2023, infatti, la storica challenge riservata agli Under 23 azzurri contemplerà 30 prove, tre in più di quelle in programma quest’anno.
Si comincia, come da tradizione, con le due classiche che inaugurano la stagione: la Firenze-Empoli e la Coppa San Geo, entrambe in programma il 25 febbraio. Aprile sarà il mese col maggior numero di appuntamenti, col Veneto protagonista assoluto. A tenere banco saranno le classiche internazionali: Piva, Belvedere, Recioto, San Vendemiano, Liberazione e Vicenza-Bionde. Alla fine di giugno, come sempre, i campionati italiani faranno da spartiacque della stagione.
Quattro le corse a tappe in programma. La più importante, e al momento la più “incerta”, è il Giro d’Italia: non è ancora dato a sapersi chi lo organizzerà, ma intanto è previsto in calendario dal 10 al 17 giugno. Seguiranno poi, nell’ordine, Giro del Veneto (dal 26 giugno al 1 luglio), Giro della Valle D’Aosta (dall’11 al 16 luglio) e Giro del Friuli (dal 31 agosto al 3 settembre).
Ad agosto le prove regine saranno Poggiana e Capodarco, mentre la challenge si chiuderà ancora una volta all’inizio di ottobre con la prestigiosa accoppiata composta da Piccolo Lombardia (1 ottobre) e San Daniele del Friuli (3 ottobre).
Le new entry sono quattro. La prima è il Gran Premio del Marmo, in programma il 14 maggio. Due, invece, si terranno nella prima metà di agosto: il 5 la Zanè-Monte Cengio, una delle poche prove di un giorno del calendario italiano che termina in salita, e il 15 la Firenze-Viareggio, storico appuntamento ferragostano che si conclude sull’affollato e soleggiato lungomare. L’ultima, infine, è la Freccia dei Vini, in calendario il 17 settembre.
Insomma, la varietà non manca. Anche velocisti e scalatori avranno modo di mettersi in mostra, ma alla fine il Prestigio premierà ancora una volta il corridore più completo e regolare nell’arco della stagione. Nel 2021 trionfò Baroncini, nella stagione in cui vinse l’iride. Quest’anno, invece, è toccato a Buratti, già promesso alla Bahrain a partire dal 2024. Chi sarà il prossimo talento che comincerà a brillare?
