Chi vince gioisce, ma chi perde cresce perché le sconfitte segnano dentro, rendono critici e spostano un passo avanti. Più sacrificio uguale più divertimento. A giudicare dai risultati seguire un perdente di lusso come Wout Van Aert, vale la pena. C'è una legge secondo la quale sono obbligatorie le vittorie per lo spettacolo? A quanto pare no. Lo "Spaceman" belga della Jumbo-Visma sa perdere sempre bene...
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