“Heiaaaaa, heiaaaa“. “Vaiiiiiii, vaiiiii“. L’urlo sul tetto dei Mondiali Wollongong 2022 della cronometro è di un norvegese per la prima volta nella storia delle sfide contro il tempo. Tobias Foss, vincitore del Tour de l’Avenir 2019 non si è seduto sul trono iridato, ma ci è saltato sopra con una prova galattica che ha polverizzato tutti gli avversari. Abdica Filippo Ganna, addirittura giù dal podio e fuori dalla Top Five a quasi un minuto di ritardo dal nuovo campione del mondo: l’azzurro non è mai stato all’altezza dei migliori, arrivando anche alle spalle di Tadej Pogacar. La beffa più atroce è soprattutto per Stefan Kung: una volta che non vince Ganna, si trova davanti un superlativo Foss per appena tre secondi. Chiude il podio Remco Evenepoel a quasi dieci secondi e bronzo. Gli altri azzurri: tredicesimo Affini e quindicesimo Sobrero.
Mondiali Wollongong 2022, l’ordine d’arrivo della cronometro: trionfo storico per la Norvegia con Tobias Foss!
09.01: Ganna soltanto settimo a quasi un minuto da Foss. Il norvegese è campione del mondo.
09.00: ultime pedalate per Ganna.
08.58: terza posizione per Evenepoel a 9″16.
08.57: Pogacar chiude quinto con 48″ di ritardo.
08.55: clamoroso, Kung non riesce a superare Foss ed è dietro di 2’95”. L’occasione della vita per lo svizzero va in fumo!
08.53: ultimo chilometro per Stefan Kung. 40’02″78 il tempo da battere!
08.49: Filippo Ganna è molto dietro, quinto con 39″ di ritardo da Kung. La strada ora si fa durissima per l’azzurro.
08.48: 10 chilometri all’arrivo per Ganna.
08.47: 29’21” e terzo tempo con 15″ di ritardo da Kung per Evenepoel al secondo rilevamento tempi.
08.46: alto il tempo di Pogacar a Dumfries Ave, quinto tempo con 44″ di ritardo da Stefan Kung.
08.44: 29’05″90 lo “stop-stop” di Kung al secondo intermedio.
08.43: il norvegese Foss stabilisce il nuovo miglior tempo, 40’02″78.
08.42: calo vertiginoso di Sheffield nella seconda parte, a causa di una caduta. Conclude con 57″ di distacco da Bissegger all’ottavo posto provvisorio.
08.41: Kung raggiunge, agguanta e sorpassa Bauke Mollema.
08.40: 15 chilometri alla conclusione per Remco Evenepoel.
08.36: 20 chilometri all’arrivo per Ganna.
08.34: miglior tempo al’intermedio con 20″ di vantaggio su Sheffield per Foss (Norvegia).
08.29: Ganna transita con 2″38 da recuperare rispetto a Kung. Cinque corridori in appena due secondi.
08.27: Evenepoel a 0″61 da Kung all’intermedio.
08.25: Pogacar a 16″ da Kung al primo rilevamento cronometrico.
08.24: Kung transita con 1″69 di vantaggio su Hayter al primo intermedio.
08.20: scatta anche Filippo Ganna. Qui si scrive la storia del mondiale a cronometro. Go “Pippo”!
08.18: parte Remco Evenepoel dopo Pogacar.
08.11: inizia la cronometro del francese Remì Cavagna.
08.09: scatta dalla pedana il polacco Macej Bodnar.
08.06: meno di un quarto d’ora alla partenza di Filippo Ganna.
08.00: parte Magnus Sheffield, inizia così il terzo lotto di partecipanti.
07.52: alle 8 ora italiana, partirà l’americano Magnus Sheffield che aprirà il terzo e ultimo gruppo di concorrenti.
07.47: 21°C e sole ora in Australia ai Mondiali Wollongong 2022.
07.29: Matteo Sobrero conclude la sua prova in 41’36″51, sesto provvisorio in classifica.
07.25: Lampaert 41’11” e poi Bissegger in 40’49″59 riscrivono il best time.
07.23: 41’12”, Armirail stabilisce il nuovo miglior tempo.
Un’ora alla partenza di Filippo Ganna!
07.20: non va Matteo Sobrero che accusa oltre trenta secondi di distacco da Bissegger al secondo intertempo.
07.13: 30’06″39 per Yves Lampaert all’intertempo numero due. Il vincitore della prima tappa del Tour de France 2022, balza al comando.
07.12: 30’07” per il francese Bruno Armirail al secondo rilevamento cronometrico. Abbassa di quasi quindici secondi il tempo di Plapp.
06.47: parte Sobrero.
06.45: parte Bissegger (Svizzera).
06.43: parte Yves Lampaert (Belgio).
06.35: Affini è dietro l’australiano per 3″77.
06.34: ultimo chilometro per Edoardo Affini.
06.28: Lucas Plapp (Australia) stabilisce il nuovo miglior tempo in 41’26″83.
06.27: 44’57″14 per il maltese Daniel Joseph Bonello, primo corridore all’arrivo.
06.24: 30’23” e quasi due secondi di ritardo per Affini rispetto a Plapp al secondo intermedio.
06.16: 10 chilometri all’arrivo per Lucas Plpapp che transista in 30’22″16 al secondo intertempo.
06.14: Affini completa il primo giro.
06.05: 25 chilometri all’arrivo per Edoardo Affini.
06.03: ottima partenza per Affini, 2″ di vantaggio su Plapp al primo intermedio di Dumfried Sve. 9’03″10.
05.55: parte Edoardo Affini.
Ci siamo, tutto è pronto per la cronometro dei mondiali di Wollongong 2022 uomini élite. In tutto i corridori dovranno percorrere 34,2 chilometri tra le strade attorno alla cittadina australiana, ma attenzione perché il percorso non è così semplice come ci si poteva immaginare.
Come spiegato anche da Marco Pinotti a quibicisport.it, sono presenti due salitelle di 700 metri al 6,7%, strappi che possono rallentare molto la marcia degli specialisti più puri. Il dislivello totale è di circa 350 metri. Possono sembrare pochi, ma in una cronometro si fanno sentire.
Non dimentichiamoci poi le curve. In tutta la cronometro si dovranno affrontare una ventina di curve, alcune delle quali anche a novanta gradi. Sono presenti tratti lunghi in cui le strade sono piuttosto larghe, ma bisognerà fare attenzione durante la ricognizione per capire quali possono essere prese a velocità più alte e quali no. Una cosa è certa, chi saprà rilanciare spesso l’azione sarà avvantaggiato.
I favoriti per la maglia iridata
Il favorito numero uno per la vittoria non può che essere il nostro Filippo Ganna, detentore delle ultime due maglie iridate. Il tris sarà più difficile, anche a causa di un percorso che non gli sorride al 100%, ma è chiaro che da uno come lui ci si aspetta sempre molto.
Attenzione a Stefan Bissegger, campione europeo in carica, che vuole strappare i sogni di gloria del nostro azzurro. Svizzera sugli scudi, visto che la via avrà anche Stefan Kung. Il Belgio punta tutto su Remco Evenepoel, ma resta qualche dubbio sul suo stato di forma dopo tre intense settimane di Vuelta di Spagna. Con lui ci sarà anche Yves Lampaert, vincitore del prologo di apertura del Tour de France 2022.
Partono un gradino sotto, ma non sono comunque da sottovalutare, altri outsider. Ecco allora Rémi Cavagna (Francia), Ethan Hayter (Gran Bretagna), Tadej Pogacar (Slovenia), Mikkel Bjerg (Polonia), Joao Almeida (Portogallo). L’Italia avrà al via anche Matteo Sobrero ed Edoardo Affini.
