Un quarto e un secondo posto al Québec e al Montréal per affinare la propria condizione in vista del grande appuntamento dei mondiali. Certo, è mancata la vittoria, ma le sensazioni arrivate da Wout Van Aert lasciano ben sperare per la gara iridata.
Nella prima gara è sfuggito Cosnefroy, nella seconda solo un fantastico Pogacar è riuscito a mettergli le ruote davanti, insomma non proprio gli ultimi due arrivati. Il viaggio per l’Australia è stato lungo, ma Van Aert è pronto, così come ha spiegato dopo le due corse in Canada.
«È stata una buona preparazione per i mondiali. Il percorso molto esigente può essere paragonabile a quello di Wollongong. Credo di aver dimostrato di essere pronto a lottare per la vittoria, ma anche molti altri corridori hanno fatto vedere di essere in forma in queste gare canadesi».