Paolo Bettini e Luca Paolini di nuovo assieme, nel segno di SWI

Paolo Bettini e Luca Paolini pedalano ancora insieme con SWI
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Nei primi anni 2000 hanno corso assieme alla Mapei, alla Quick-Step e in Nazionale, conquistando gare da sogno come la Milano-Sanremo, la Freccia del Brabante e l’Olimpiade. Ora Paolo Bettini e Luca Paolini si sono ritrovati di nuovo fianco a fianco per lavorare allo sviluppo di una nuova bicicletta, la bicicletta dei sogni di ogni corridore.

Paolo Bettini racconta così com’è nato il loro rapporto:
“Ho conosciuto Luca quando è entrato nella Mapei giovani nel 2000, l’anno in cui ho vinto la Liegi. Da quel momento in poi è diventato il mio punto di riferimento, quello su cui contavo per costruire le vittorie sia nella Nazionale che nel team. Devo a lui, per esempio, la mia prima Milano-Sanremo nel 2003. Quel giorno Luca ha attaccato sul Poggio – un attacco concordato assieme da mesi – ha spezzato il gruppo e mi ha portato via con lui. Poi ha tirato in discesa e fino all’arrivo, mettendomi nella posizione perfetta per battere in volata Celestino. Ritrovarlo ora dopo tanti anni è come ritornare in squadra, come tornare a casa, perché come allora ci basta uno sguardo per capirci. Ecco perché quando mi ha chiamato per il progetto di SWI, sapevo di doverlo ancora una volta seguire”.

Anche per Paolini il connubio con Bettini è stato fin da subito qualcosa che andava oltre il ciclismo:
“Il nostro è sempre stato un rapporto fraterno più che lavorativo, c’era armonia totale, per questo abbiamo vinto così tanto: l’Olimpiade, la Milano-Sanremo, il Campionato Italiano e tanto altro.
Anche quando sono andato via dalla Quick-Step e ci ritrovavamo in Nazionale c’era sempre un feeling speciale tra di noi.
Paolo poi è sempre stato molto attivo nel campo della ricerca e della comunicazione, per questo quando in SWI abbiamo iniziato a ragionare su chi potesse essere l’ambassador giusto, non ho avuto dubbi e ho chiamato lui. Gli ho fatto provare Thrama e ha avuto subito delle ottime sensazioni; ha sposato immediatamente il nostro progetto e ci ha aiutato a sviluppare una bicicletta di nicchia di altissima qualità. Ne ero sicuro, perché questo prodotto rispecchia perfettamente la sua passione per l’innovazione e la tecnologia”.
Il rapporto tra Luca e Paolo arriva da lontano, si è cementato in migliaia di chilometri percorsi assieme che hanno portato a grandi vittorie costruite fianco a fianco, vittorie che hanno fatto entrare entrambi nella storia del ciclismo.
Ora si sono ritrovati per scrivere insieme un’altra pagina di quella storia: quella di una bicicletta che fa dell’eccellenza il suo tratto distintivo, la bicicletta dei sogni, la nuova SWI Thrama.