TOUR DE FRANCE / Clamoroso, la corsa si ferma! Sit-in di protesta in strada. Stoppata la fuga solitaria di Bettiol dall’invasione di un gruppo di ecologisti

Tempo di lettura: 2 minuti

Perché il Tour de France è il Tour de France. Bisogna accettarne i momenti belli, le emozioni sportive. I pregi e i difetti. Ha del clamoroso quello che è successo a 36.8 chilometri dalla conclusione. Sette persone avvolte da una nuvola di fumogeni rosa, hanno ostacolato e interrotto il normale svolgimento della corsa. Alberto Bettiol, fuggitivo solitario con una trentina di secondi sui diretti inseguitori con Filippo Ganna, è stato affiancato dalla motostaffetta e fermato immediatamente. Piede a terra e corsa fermata. Le immagini dell’evento pazzesco, sono su quibicisport.

Tour de France, Alberto Bettiol bloccato da un giudice di gara mentre è in fuga: le immagini

Bettiol in testa viene bloccato da un giudice di gara, la corsa si ferma per alcuni manifestanti lungo il percorso con fumogeni: 7 di loro hanno occupato la strada. Per colpa dei fumogeni Nibali venne colpito da uno spettatore e si fratturò una vertebra al Tour 2018. I corridori intanto ne approfittano per dissetarsi (e non solo).

Da quanto si apprende, in base alle prime informazioni, la protesta in modalità sit-in è stata mossa da un gruppo di sette ecologisti che hanno invaso la sede stradale con giubbetti arancioni e fumogeni di tonalità rosa. Dopo una decina di minuti di interruzione la corsa è ripartita regolarmente. Ora Bettiol viaggia con circa quaranta secondi di vantaggio sul gruppetto di Filippo Ganna. Continuate a seguire numerosi il LIVE su QUIBICISPORT. Bettiol è ripartito e così anche il gruppo dei 24 inseguitori dove tenta l’allungo Hofstetter. Il gruppo anche è ripartito. Il blitz che ha fermato la corsa è opera di un gruppo di ambientalisti.