Tour de France, allarme Covid: positivi i primi corridori convocati. E arriva anche la protesta di Bardet

Tour de France
Il gruppo del Tour de France 2021 (foto: A.S.O./CharlyLopez)
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Prepararsi un’intera stagione per un appuntamento e poi rinunciarvi per la positività al Covid. Chissà cosa sta pensando in queste ore Matteo Berrettini, campione del tennis, che si presentava come uno dei favoriti per il prestigioso torneo di Wimbledon. Ma lo stesso potremmo dire di Tim Declerq e Cristian Rodriguez, che non saranno al via del Tour de France, il primo per un tampone positivo, il secondo per problemi di salute. Entrambi sono stati sostituiti dalle rispettive squadre di competenza, ma è chiaro che il Coronavirus continua a incombere in gruppo.

Merijn Zeeman, direttore sportivo della Jumbo-Visma, ha dichiarato nei giorni scorsi di essere convinto che il Covid influenzerà il risultato della corsa. Tutti si augurano di no, ma la situazione fa pensare al peggio. L’allentamento delle restrizioni facilita poi la trasmissione della variante Omicron, più contagiosa sebbene meno pericolosa per la salute di chi lo contrae.

Fa riflettere il tweet di Romain Bardet, che proprio oggi è salito sull’aereo per la Danimarca, dove venerdì 1° luglio andrà in scena la Grand Départ di questa edizione del Tour de France. «Salire su un aereo affollato per la Grand Départ quando il 90% dei passeggeri non indossa la mascherina. Primo test stressante. Il Tour ha inizio».