GIRO D’ITALIA / 20ª tappa: fantastiCovi, Re della Marmolada e Bora scientifica. Hindley in maglia rosa, Carapaz crolla

Alessandro Covi trionfa sulla Marmolada: la tappa-regina del Giro d'Italia 2022 è del Puma di Taino (foto: LaPresse)
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Ci voleva un gigante per portare il Giro d’Italia 2022 alle stelle. Ci volevano le salite della leggenda, San Pellegrino, Pordoi e Marmolada per emozionarci e farci saltare dal divano e di corsa sulle strade del grande ciclismo per vivere un finale pazzesco. Uno spettacolo di rara bellezza per il penultimo atto della corsa rosa, con il trionfo meraviglioso di Alessandro Covi: il Puma di Taino, talento cristallino nato nel 1998, quando Marco Pantani conquistava proprio questa vetta monumentale. Secondo lo scorso anno a Montalcino e protagonista sullo Zoncolan, ha realizzato un numero da cineteca. E monumentale è stata anche la tattica della Bora-hansgrohe che ribalta Carapaz e la Ineos e si va a prendere la maglia rosa con Jai Hindley, che domani a Verona potrà scrivere la storia. Da applausi, oggi, anche Giulio Ciccone terzo.

Ordine d’arrivo

Classifica generale

12▲1 HINDLEY JaiBORA – hansgrohe2021″86:07:19
21▼1 CARAPAZ RichardINEOS Grenadiers14″1:25
33 LANDA MikelBahrain – Victorious1:51
44 NIBALI VincenzoAstana Qazaqstan Team7:57
55 BILBAO PelloBahrain – Victorious4″8:55
66 HIRT JanIntermarché – Wanty – Gobert Matériaux15″9:07
77 BUCHMANN EmanuelBORA – hansgrohe11:18
88 POZZOVIVO DomenicoIntermarché – Wanty – Gobert Matériaux16:04
99 LÓPEZ Juan PedroTrek – Segafredo6″17:29
1010 CARTHY HughEF Education-EasyPost17:56

CARAPAZ ARRIVA A 3’59”, PERDE 1’29” DA HINDLEY. DOMANI 1’25” DI VANTAGGIO PER HINDLEY SU CARAPAZ, LANDA A 1’51”.

LANDA INSIEME A CARTHY ARRIVA A 3’20”.

HINDLEY ARRIVA A 2’30” DA COVI, ATTENDIAMO L’ARRIVO DI CARAPAZ

TRIONFA ALESSANDRO COVI! GRANDISSIMO PUMA DI TAINOOOOO!

ULTIMO CHILOMETRO!

17.03 (-1.7 km): si stacca Carapaz, Hindley vola verso la maglia rosa!

17.02 (-2.2 km): tattica super della Bora-hansgrohe. Kamna e Hindley con Carapaz.

17.00 (-2.5 km): attacca Hindley, subito dietro Carapaz.

16.59 (-2.7 km): Sivakov a bocca spalancata, sta dando tutto per Carapaz!

3 km all’arrivo!

16.56 (-3.4 km): si staccano anche Nibali e Bilbao.

16.55 (-3.6 km): si stacca anche Valverde.

16.54 (-3.8 km): Sivakov e la Ineos a comandare il gruppo maglia rosa, tutti in riga dietro i granatieri!

4 km all’arrivo!

16.51 (-4.6 km): allunga Novak e si porta subito a 1’27” da Covi.

16.49 (-5.2 km): Covi resiste al momento con 1’40” sugli inseguitori.

6 km all’arrivo!

16.45 (-6.6 km): scende sotto i due minuti il vantaggio di Covi.

16.43 (-7.2 km): si staccano Kamna e Formolo dal gruppo inseguitore.

16.42 (-7.7 km): sale il vantaggio di Covi, 2’33”.

16.41: ultimi otto chilometri per Alessandro Covi, deve crederci il Puma, deve crederci!!!

16.39 (-8.4 km): dietro si studiano e Alessandro Covi mantiene 2’21” di vantaggio. Gruppo maglia rosa a 5’53”.

10 km all’arrivo!

16.33 (-11.5 km): allunghi a ripetizione di Giulio Ciccone, si staccano Ballerini e Novak.

16.29: 13 km all’arrivo per Alessandro Covi che inizia ora il Fedaia.

16.27 (-14 km): Ballerini allunga in discesa.

16.25 (-16.2 km): ultimi due chilometri di discesa per Covi. A 2’21” gli inseguitori tra cui ci sono Formolo e Ciccone, gruppo maglia rosa di Carapaz a 6’13”.

16.22 (-18.6 km): sempre un immenso Wouter Poels a tirare il gruppo maglia rosa, a 6’18” da Covi.

20 km all’arrivo!

16.18 (-23 km): 2’22” sugli inseguitori e 6’09” sul gruppo maglia rosa per Alessandro Covi.

25 km all’arrivo!

16.10 (-28 km): Covi ha due minuti di vantaggio sul drappello di inseguitori.

16.07 (-30 km): l’ultimo italiano a vincere la tappa con la Cima Coppi è stato Nibali nel 2013 alle Tre Cime di Lavaredo, mentre l’ultimo italiano a conquistare la Cima Coppi era stato Diego Rosa nel 2016.

16.06 (-31 km): Covi ha 1’50” sugli inseguitori e 5’57” sul gruppo maglia rosa.

35 km all’arrivo!

16.01 (-37.5 km): in trentuno compongono il gruppo maglia rosa dopo il Pordoi.

16.00 (-38.8 km): 50 punti per Alessandro Covi sul GPM del Pordoi.

15.57 (-40 km): il gruppo maglia rosa, guidato da Wouter Poels scollina ora con 5’45” di ritardo da Covi.

15.53 (-43.6 km): secondo Ciccone e terzo Covi a 1’25”.

15.52 (-44.8 km): sui 2.239 metri del Passo Pordoi il primo è Alessandro Covi. La Cima Coppi è del Puma di Taino e vince anche il Premio Vincenzo Torriani.

15.46 (-46.5 km): Covi aveva iniziato il Pordoi con cinque minuti sul gruppo maglia rosa, ora ha quasi sei minuti.

15.46 (-46.8 km): Leemreize e Novak rientrano sugli immediati inseguitori di Covi.

Terza ora di corsa.

15.43 (-47.6 km): Covi procede con un’andatura ottima, inseguitori a 1’03”.

15.43: 50 km all’arrivo in questo istante, per il gruppo maglia rosa.

15.40 (-48.8 km): guadagna tantissimo Covi, grazie anche allo splendido lavoro di stopper di Davide Formolo. 53″ il suo vantaggio.

15.39 (-49.2 km): quello di oggi è il quarantunesimo passaggio sul Pordoi. Sempre la Bahrain-Victorious a dettare il passo nel gruppo maglia rosa.

15.31 (-51.7 km): Novak, Arensman, Ciccone, Kamna, Formolo e Pedrero all’inseguimento di Covi.

15.29 (-52.6 km): attacco di Alessandro Covi. Il Puma di Taino se ne va in solitaria!

15.25 (-54.3 km): attacca Zardini e si stacca Van der Poel.

15.22 (-55 km): si sale verso il Pordoi, per la diciottesima volta è la Cima Coppa del Giro d’Italia.

Rimanendo in casa Bahrain-Victorious, ascoltate l’intervista rilasciata prima della partenza di oggi dal direttore sportivo Alberto Volpi, a quibicisport!

15.18 (-57.5 km): la Bahrain-Victorious si mette a fare il ritmo in testa al gruppo.

60 km all’arrivo!

15.12 (-61.7 km): quasi inferiore ai cinque minuti il margine residuo dei fuggitivi che, ricordiamo, hanno attaccato nel tratto verso San Gregorio nelle Alpi.

15.06 (-65.4 km): inizia a scendere, verso il Pordoi, il vantaggio dei battistrada. 5’22”.

14.54 (-72 km): sale a oltre sei minuti il gap tra gli attaccanti di giornata e il gruppo principale.

Seconda ora di corsa.

14.44 (-82.5 km): oggi Bouwman viaggia nelle retrovie del gruppo. La maglia azzurra ormai è sua!

14.41 (-85.4 km): Formolo, Ciccone, Covi, Ballerini. I primi quattro sul GPM del San Pellegrino.

14.37 (-86.7 km): nel frattempo si è ritirato David De La Cruz dell’Astana.

14.33 (-88.2 km): tre chilometri alla vetta del San Pellegrino per i fuggitivi.

14.28 (-89 km): ritmo adelante in testa alla corsa con Davide Ballerini della Quick Step-Alpha Vinyl.

Prima ora di corsa.

13.28 (-119.5 km): sfiora i sei minuti ora il vantaggio dei battistrada.

A proposito di Giulio Ciccone, ascoltate l’intervista che ha rilasciato all’arrivo di ieri a quibicisport

13.21 (-125 km): ottimo! La fuga è andata. Oltre cinque minuti di vantaggio sul gruppo!

13.16 (-128 km): ecco la composizione del folto gruppo di fuggitivi. Lennard Kämna (BOH), Thymen Arensman (DSM), Sam Oomen (TJV), Giulio Ciccone (TFS), Mauri Vansevenant (QST), Antonio Pedrero (MOV), Gijs Leemreize (TJV), Domen Novak (TBV), Davide Formolo (UAD), Sylvain Moniquet (LTS), Alessandro Covi (UAD), Mathieu van der Poel (AFC), Edoardo Zardini (DRA) e Davide Ballerini (QST)

13.05 (-137 km): la UAE anche oggi ha tirato fuori la fuga di giornata.

12.52 (-147 km): allungano in quattro, c’è anche Giulio Ciccone.

12.45 (-150 km): ancora diversi tentativi in testa al gruppo, ma nessuno riesce a evadere.

Quasi pronti per la partenza della ventesima tappa del Giro d’Italia 2022. Via, si parte!

Amiche e amici sportivi di Bicisport e quibicisport, benvenuti alla diretta live della ventesima tappa del Giro d’Italia 2022 da Belluno alla Marmolada. 168 chilometri durissimi che decideranno la classifica generale. Seguite insieme a noi tutta la giornata minuto per minuto con foto e video esclusivi dalla corsa rosa.

Il percorso della 20ª tappa del Giro d’Italia 2022

Classico tappone dolomitico: l’ultimo arrivo in salita del Giro d’Italia 2022. Partenza da Belluno con una breve deviazione lungo la valle del Piave tra Sedico, Santa Giustina e Sospirolo. Si entra quindi nella valle del Cordevole che si risale attraverso Agordo e Cencenighe. Inizia lì il trittico di salite finale con il Passo di San Pellegrino (pendenze oltre il 15% dopo Falcade) seguito dal Passo Pordoi (Cima Coppi 2022) e infine dal Passo Fedaia con i 6 km dopo Malga Ciapela sempre sopra il 10% raggiunge pendenze del 18%.
 
Ultimi chilometri 14 km tutti in forte ascesa. Dopo Caprile la strada sale impegnativa fino a Rocca Pietore dove diventa un falsopiano attorno al 2%. Dopo Sottoguda la pendenza sale di nuovo fino a una breve discesa prima di Malga Ciapela (da segnalare una galleria in curva illuminata). Ultimi 6 km con pendenza media attorno al 12% e punte a metà del 18%. Rettilineo finale piano in asfalto.

Giro 2022: quote e favoriti 20ª tappa: Carapaz, Hindley e Landa. Il triello all’atto finale!

CARAPAZ Richard 4.00
HINDLEY Jai 5.00
LANDA Mikel 6.00
CARTHY Hugh 9.00
BUITRAGO Santiago 16.00
CICCONE Giulio 25.00
FORMOLO Davide 25.00

HAMILTON Lucas 25.00
MARTIN Guillaume 25.00
POELS Wout 25.00
ARENSMAN Thymen 33.00
BILBAO Pello 33.00
DOMBROWSKI Joe 33.00
FORTUNATO Lorenzo 33.00
HIRT Jan 33.00
MOLLEMA Bauke 33.00
NIBALI Vincenzo 33.00
BOUWMAN Koen 66.00
BUCHMANN Emanuel 66.00
KAMNA Lennard 66.00
KELDERMAN Wilco 66.00
LEEMREIZE Gijs 66.00
PEDRERO Antonio 66.00
POZZOVIVO Domenico 66.00
SIVAKOV Pavel 66.00
SOSA Ivan 66.00
TAARAMAE Rein 66.00
VALVERDE Alejandro 66.00
COVILI Luca 100.00
GALL Felix 100.00
LOPEZ Juan Pedro 100.00
OOMEN Sam 100.00
ROTA Lorenzo 100.00
SCHMID Mauro 100.00
VAN DER POEL Mathieu 100.00
VANSEVENANT Mauri 100.00
ALTRO 7.50