Sono ore di grande apprensione e preoccupazione per Milan Vader, il corridore della Jumbo-Visma rimasto coinvolto in una bruttissima caduta oggi all’Itzulia Basque Country, conosciuto in Italia come il Giro dei Paesi Baschi. La caduta, avvenuta a una settantina di chilometri dal traguardo di Mallabia, ha coinvolto circa quindici corridori, quando il gruppo stava procedendo a forte velocità in discesa: Vader è stato sbalzato fuori dalla sede stradale e ha scavalcato il guardrail. La famiglia dell’olandese è corsa subito a Bilbao dove Milan è ricoverato. Gli ultimi aggiornamenti su quibicisport.
Tomás Rodríguez, uno dei medici di gara, ha parlato ad AS nel pomeriggio di oggi, prima dell’arrivo dell’ultima tappa: “Dopo l’intervento per sbloccare l’arteria carotide, il paziente era stabile, con ventilazione meccanica e sedazione. Siamo in attesa del neurologico e del resto delle lesioni, fondamentalmente il trauma toracico. Non c’era altra scelta che agire in fretta a causa della compromissione respiratoria che aveva e abbiamo dovuto prendere decisioni immediate. Le sue ferite sono molteplici, anche se dopo il colpo si è ripreso subito ed era cosciente. Tutto è stato complicato dal problema respiratorio“.
Milan Vader: gli aggiornamenti sulle condizioni preoccupanti del corridore della Jumbo-Visma caduta al Giro dei Paesi Baschi
Robert Kempers, il medico di Jumbo-Visma, è con Vader a Bilbao. I genitori di Milan Vader sono partiti per la Spagna senza pensarci due volte. Vogliono stare con lui il più possibile. Patrick Vader, direttore di SportZeeland, ha riferito in serata che gli stent vengono impiantati subito nelle arterie carotidi di Milan perché si restringono. Ha anche le vertebre rotte, la clavicola e la scapola rotta. Il ciclista è tenuto in anestesia, mantenere buone funzioni cerebrali è ora la prima priorità (a causa di quelle arterie carotidi).
Decimo classificato alle Olimpiadi di mountain bike a Tokyo 2020, Vader è appena diventato un ciclista su strada. I primi mesi sono stati ottimi e al Giro dei Paesi Baschi ha seguito con grande determinazione il leader della Jumbo Visma e della classifica generale, Primoz Roglic oltre al danese Jonas Vingegaard. Dopo quattro tappe occupava la trentaduesima posizione in classifica generale.
I medici dell’ospedale di Bilbao hanno immediatamente iniziato a operare e sono stati posizionati degli stent nelle arterie carotidi di Vader perché erano ristrette, ha riferito suo padre Patrick all’AD.
Prima stagione su strada
Vader è alla sua prima stagione da professionista. Le sue radici però sono nella mountain bike e in quella disciplina ha gareggiato la scorsa estate durante i Giochi Olimpici di Tokyo: è arrivato decimo nella gara vinta da Tom Pidcock. Nel suo primo anno su strada, il corridore ha lasciato subito buone impressioni al suo team. Ha concluso al tredicesimo posto alla Volta Valenciana, nella tappa sullo sterrato di Antenas del Maigmó.
