Smaltite le emozioni del Giro delle Fiandre, la campagna del Nord procede con la Scheldeprijs. Classica dedicata alle ruote veloci, visto il percorso completamente piatto, e per il quale prende anche il nome di “Festival fiammingo degli sprinter”.
Gli uomini percorreranno 199 chilometri dalla cittadina portuale di Terneuzen, Paesi Bassi, a quella di Schoten, Belgio, mentre le donne dovranno affrontare 138 chilometri con partenza e arrivo a Schoten. Il tracciato è diverso, ma l’altimetria è identica e sia la corsa maschile che quella femminile comprende lo stesso circuito finale da ripetere tre volte con due brevi settori in pavé.
Ma prima di arrivare nell’anello conclusivo di Schoten il gruppo fiancheggerà il mare e potrà essere esposto a forti raffiche di vento laterali, già viste nelle precedenti edizioni. Quindi potremo vedere i ventagli e il gruppo potrebbe spezzarsi. Se questo dovesse accadere, sicuramente qualche squadra proverà ad attaccare per sfoltire l’ampio parterre di velocisti. A Schoten nel pomeriggio è attesa anche pioggia, una difficoltà in più per i corridori.
I favoriti
Al via dell’edizione numero 116 della Scheldeprijs maschile troviamo alcuni dei velocisti più forti del momento e si prevede una battaglia serrata per la vittoria. L’anno scorso lo sprint fu conquistato da Jasper Philipsen (Alpecin-Fenix) su Sam Bennett (Bora-Hansgrohe). Ritroviamo di nuovo entrambi nella startlist, con il belga pronto a difendere il titolo dopo un’ottimo inizio di stagione con due vittorie all’UAE Tour di febbraio.
Ma il velocista che più ha impressionato finora è stato Fabio Jakobsen (Quick-Step Alpha Vinyl), già vincitore di questa corsa nel 2018 e nel 2019. L’olandese ama i ventagli e potrebbe essere l’uomo del riscatto per il Wolfpack, protagonista di una campagna del Nord fin qui opaca. Dylan Groenewegen (BikeExchange-Jayco) si unisce alla sfida, dopo che sembra aver ritrovato la stabilità con i due successi di tappa al Saudi Tour.
Da non sottovalutare un possibile exploit da parte di Arnaud De Lie (Lotto-Soudal), fresco vincitore della Volta Limburg Classic di sabato scorso, Pascal Ackermann (UAE Emirates) e Alexander Kristoff (Intermarché Wanty-Gobert), che ha vinto questa gara nel 2015.
Le favorite
La Scheldeprijs femminile è solo alla sua seconda edizione, ma già l’anno scorso è stata teatro di grande spettacolo. Trionfò Lorena Wiebes (Team DSM) in un appassionante duello contro Emma Norsgaard (Movistar). Tra le due, poco dietro, giunse Elisa Balsamo (Trek-Segafredo). Delle tre questa volta ci sarà solo la Wiebes, in grande spolvero finora. È lei la favorita assoluta.
Proveranno ad insidiarla l’azzurra Chiara Consonni (Valcar), piena di energia positiva dopo il successo alla Dwars door Vlaanderen e Chloe Hosking (Trek-Segafredo), la quale cercherà di inseguire le orme lasciate dalle strabilianti vittorie di Elisa Balsamo.
Scheldeprijs: dove vederla
Per la Scheldeprijs non è prevista una diretta tv, ma sarà possibile guardarla a partire dalle 15:00 in diretta streaming su Eurosport Player, Discovery+ e GCN
