Israel senza corridori pronti a correre: Covid, infortuni e malanni obbligano la squadra a saltare anche la Scheldeprijs

La Israel Start Up Nation festeggia e brinda per la vittoria della cronosquadre alla Coppi e Bartali 2021 (foto: Roberto Bettini/BettiniPhoto©2021)
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Dopo il Giro delle Fiandre, la Israel-Premier Tech sarà costretta a rinunciare anche alla Scheldeprijs in programma domani. Le defezioni dovute al Covid, gli infortuni e gli altri malanni che stanno decimando l’intero gruppo, continuano a rendere impossibile la vita allo squadrone mediorientale, impossibilitata a correre.

La Israel ha fatto sapere all’organizzazione della classica belga che non c’è un numero di corridori in salute sufficienti per presentarsi al via. Jack Vissers, capo del team che allestisce la Scheldeprijs, ha spiegato che non c’è stato il tempo necessario per invitare una nuova squadra. Ecco perché domani alla partenza di Terneuzen saranno 21 le squadre e non 22.