Soltanto in serata, al termine di Parigi-Nizza e Tirreno-Adriatico, la Quick-Step Alpha Vinyl deciderà se portare alla Milano-Sanremo Jakobsen, Cavendish oppure nessuno dei due (Lefevere, prevedendo una corsa da attaccanti, non ha escluso questo scenario). Lo conferma Davide Bramati, ormai storico direttore sportivo della formazione belga.
Il quadro complessivo della Quick-Step è piuttosto complesso e in divenire. Asgreen sta molto bene, lo ha dimostrato col podio alla Strade Bianche, ma per vincere la Sanremo dovrebbe arrivare da solo sperando di seminare gli avversari in pianura. Alaphilippe ed Evenepoel hanno speso molte energie alla Tirreno-Adriatico, sfoggiando una forma inferiore alla loro generosità.
Infine rimangono i due velocisti, Jakobsen e Cavendish appunto: la stagione era cominciata benissimo per entrambi, ma mentre l’olandese si è confermato brillante conquistando la Kuurne-Bruxelles-Kuurne e una tappa alla Parigi-Nizza, il britannico è rimasto fermo al secondo successo della sua stagione centrato ormai venti giorni fa, il 21 febbraio, all’Uae Tour. Insomma, ad oggi sapere su chi punterà la Quick-Step Alpha Vinyl alla Milano-Sanremo rimane un bel mistero.
