Tirreno-Adriatico, 6ª tappa: Pogacar re del Carpegna, maestoso sulla salita di Pantani

L'arrivo trionfale di Tadej Pogacar a Carpegna (foto: LaPresse)
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I veri appassionati di ciclismo hanno tifato per lui urlando e regalando emozioni: “Vai Pantani“, sì hanno detto così al passaggio del numero uno di oggi, Tadej Pogacar, re del Carpegna e della Tirreno-Adriatico sulla salita del mito. I ritagli di giornale per ricordare il Pirata domani si coloreranno di nuove pagine: “Il Carpegna mi basta” diceva Marco e il Carpegna è bastato per regalare un’altra giornata da vivere col cuore a ruota del fuoriclasse sloveno. La torcida di Pantani, tra bandiere e cori, ha regalato una giornata epica con la neve a bordostrada e il cielo azzurro del campione romagnolo, a fare da cornice all’ennesimo capolavoro del “corridore totale” della UAE Team Emirates: lui, nato nel 1998 anno dell’accoppiata memorabile Giro-Tour, e cresciuto con i video delle imprese del Pirata, ha realizzato un’impresa fantastica. Diciassettesima vittoria per il Dream Team emiratino da inizio stagione, la sesta per Pogacar. Il racconto completo e le classifiche su quibicisport.

Tirreno-Adriatico: 6ª tappa, grandissima vittoria di Tadej Pogacar

La tappa è stata caratterizzata dalla fuga di giornata, con protagonista assoluto Quinn Simmons, campione del mondo juniores a Harrogate nel 2019, ultimo a essere raggiunto e primo a transitare sul GPM del Carpegna al primo passaggio. Sulla salita si accende la bagarre: il primo a scattare è Giulio Ciccone che poi non riesce a tenere il passo dei migliori. Poi è anche la Bahrain-Victorious a darsi da fare con Caruso, Pello Bilbao e soprattutto Landa. Crolla subito Evenepoel che arriva a quasi quattro minuti e poi a quindici chilometri dall’arrivo inizia lo show di Pogacar: “Ciao, ciao” come canta la Rappresentante di Lista e saluti a tutti. Una cavalcata memorabile, da amarcord tra qualche anno, verso il trionfo. Bellissimo, come nelle favole più belle. La Tirreno-Adriatico è ancora sua! Applausi anche a Landa che conquista il podio.

L’ordine d’arrivo

La classifica generale

Sul canale YouTube di Bicisport la bici dell’UAE Team Emirates di Tadej Pogacar