Applicazione, motivazione e soddisfazione. Si legge questo e molto altro negli occhi di Michele Gazzoli, il 23enne bresciano dell’Astana Qazaqstan Team che nella premiata scuderia kazaka domani alla Strade Bianche avrà un obiettivo ben preciso: fare una bella gara e valorizzare i capitani della squadra diretta da Martinelli. La stagione di Gazzoli è iniziata con l’abbrivio giusto e da qui sarà tutta un “grande classico”: a quibicisport svela il suo programma che proseguirà con la Milano-Torino e la “Classicissima” Milano-Sanremo per decollare in Belgio dalle parti della Brugge-De Panne e della Gand-Wevelgem.
Michele quali sono le tue condizioni dopo la caduta alla Omloop Het Nieuwsblad e come ti presenti a questa Strade Bianche?
«Dopo la caduta fortunatamente sto bene. Non mi sono fatto praticamente nulla, sono caduto su un altro corridore. Purtroppo ho rotto la bici, ma sono riuscito a ripartire senza problemi, ma dopo svariati minuti. La condizione è abbastanza buona e siamo qua per fare una bella gara».
Quindi sei pronto a dare il tuo supporto all’Astana Qazaqstan Team, in particolare al capitano Miguel Angel Lopez?
«Sicuramente abbiamo un grande capitano come Lopez e saremo in gran parte concentrati per correre al suo fianco e appoggiarlo in tutte le fasi della corsa che nasconde diverse insidie. Io darò il massimo, farò quello che mi dirà la squadra e speriamo di ottenere e raggiungere un grande risultato».
Come proseguirà da qui in poi la tua stagione?
«Da adesso in poi il mio programma sarà questo: farò la Milano-Torino, la Milano-Sanremo e poi tutte le Classiche del Belgio a partire dalla Brugge-De Panne, Gand-Wevelgem e tutte le altre».
Che obiettivi ti poni per il 2022?
«Parlare di obiettivi da primo anno è prematuro. Però magari centrare una vittoria o qualche piazzamento prestigioso sarebbe il top. La condizione è buona e speriamo di migliorare nel corso della stagione».