Volta Ao Algarve 2022: percorso e altimetrie, lo show parte da Portimao

I corridori in azione sulle strade della Volta ao Algarve 2021 (foto: Quick-Step-Alphavinyl Team/Luc Claessen/Getty Images)
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Il 16 febbraio partirà da Portimão la 48esima edizione della Volta ao Algarve 2022. La corsa ciclistica che percorre la regione lusitana più meridionale presenta un tracciato che mai come quest’anno sembra attirare corridori dalle più diverse caratteristiche. Lungo le cinque tappe che animeranno la competizione vi sarà spazio per le ruote veloci, per gli specialisti contro il tempo e per i grandi scalatori. Vediamo quali elementi interessanti presentano le singole frazioni.

Volta Ao Algarve 2022: percorso e altimetrie, l’analisi completa delle tappe

Dal via a Portimão la corsa arriverà dopo 199,1 km a Lagos, città marittima affacciata sull’Oceano Atlantico. Il percorso sembra addirsi ai velocisti grazie ad un ultimo chilometro completamente pianeggiante. Due le asperità di giornata: l’Aldeia dos Matos dopo 39 km dal via e il Nave dopo 97 km. Salite modeste che probabilmente non precluderanno un arrivo a ranghi compatti simile a quello dell’ultima edizione dove ad imporsi fu Fabio Jakobsen.

La seconda giornata vedrà subito un test importante per coloro che punteranno alla vittoria generale. Nella Albufeira-Fóia di 182,4 chilometri l’arrivo in salita sul GPM di prima categoria (7,3 km al 9,3%) sembra ridurre il borsino dei favoriti ai grandi scalatori. Nelle passate edizioni proprio sullo stesso traguardo si sono imposti corridori del calibro di Kwiatkowski, Pogaĉar ed Evenepoel. Occhio però a possibili fughe con corridori abili a sapersi gestire nelle grandi ascese e capaci di vincere a sorpresa.

La terza giornata si aprirà nella regione dell’Alentejo ad Almodôvar. Da lì la corsa proseguirà per 209,1 chilometri fino al capoluogo dell’Algarve, Faro. I velocisti avranno molto probabilmente un’altra opportunità per sfidarsi lungo gli ultimi 3 chilometri completamente pianeggianti. L’arrivo è però in leggera salita quindi attenzione anche ai velocisti non puri. Uniche asperità di giornata due gpm di quarta categoria: il Pisa Barro e il Bengado.

La penultima frazione vedrà protagonisti i cronomen. Da Vila Real de Santo António a Tavira saranno 32,2 i km. Il percorso totalmente pianeggiante farà sì che a giocarsi la vittoria di giornata saranno gli specialisti di categoria. Importanti i rilevamenti temporali dopo 9,6 e 22,8 km.

L’ultima giornata vedrà invece i big di classifica darsi battaglia nella Lagoa-Malhão caratterizzata dalla doppia ascesa al Malhão da Estrela (la prima a 24 km dall’arrivo, la seconda negli ultimi 2,6 km). Un arrivo storico che dal 2009 accompagna ininterrottamente la conclusione di questa competizione. Sul traguardo di Malhão hanno trionfato recentemente corridori del calibro di Zdenek Štybar e Miguel Ángel López.

Le premesse per una corsa interessante e ricca di possibili sorprese ci sono tutte. Chi succederà all’ultimo vincitore João Rodrigues?