Volta ao Algarve, Evenepoel: «Oggi mi sentivo volare». Ganna: «Ho perso dappertutto»

La prima vera bici da corsa di Remco è stata una Specialized, una S-Works che ha ricevuto da Patrick Lefevere e che è ancora appesa nel garage di casa
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Così come nel 2022 Evenepoel si era assicurato la classifica generale della Volta ao Algarve vincendo la cronometro, allo stesso modo nel 2024 correrà l’ultima tappa solo difendendo la sua posizione di leader. Con la vittoria odierna, Evenepoel si presenterà domani al via dell’ultima frazione con 47 secondi di vantaggio su Daniel Martinez e 1’12” su Jan Tratnik.

«Prima di tutto voglio difendere la mia posizione di leader, poi vedrò se riuscirò a conquistare la vittoria di giornata. Vedremo se ci sarà ancora una vittoria di tappa» dice Remco Evenepoel dopo l’arrivo. E poi riguardo la prova a cronometro si esprime con queste parole: «Quando vinci, è sempre una cronometro perfetta. Mi sono sentito abbastanza bene fin dall’inizio. Conoscevo già bene il percorso, perché lo avevamo esplorato bene lunedì, dopo il nostro arrivo dalla Clásica de Figueira. Ho fatto anche tre giri stamattina. Conoscevo tutte le curve a memoria. Ciò era necessario perché era piuttosto tecnico, con parecchi dossi e buche sulla strada. Anche le curve erano strette, quindi dovevi sapere dove potevi rischiare e dove no. Ho ricevuto il coaching perfetto dall’auto di supporto e abbiamo avuto una preparazione perfetta questa mattina, quindi penso che possiamo dire che è stata vicina ad una cronometro perfetta». Su Instagram ha commentato: «Oggi mi sentivo volare».

Meno contento Filippo Ganna, sesto all’arrivo, che ha percorso i 22 chilometri della cronometro alla velocità media di 47,255 chilometri orari (Evenepoel 48,619 km/h, ndr). A caldo gli viene chiesto se avesse perso maggiormente tempo nel finale e lui, stanco e deluso, ha risposto: «Ho perso dappertutto». Le incognite sulla prima parte di stagione e soprattutto sulle Classiche rimangono, ma il portacolori dell‘Ineos Grenadiers puntualizza: «Adesso il pensiero va alla Tirreno-Adriatico: vedremo come andranno le cose lì. Per il resto l’obiettivo principale del mio 2024 restano le Olimpiadi».