Mondiali Ciclocross: ottava perla di sua maestà Vos, Silvia Persico meraviglioso bronzo

Mondiali Ciclocross
Il bellissimo abbraccio tra Daniele Pontoni e Silvia Persico: l'azzurra ha conquistato il bronzo ai mondiali ciclocross di Fayetteville nel 2022 (foto: Federciclismo)
Tempo di lettura: < 1 minuto

Yes Italia, we can! C’è l’azzurro, il colore più bello del mondo, dietro l’oranje olandese che domina da tempo immemore i Mondiali Ciclocross al femminile. Otto anni dopo l’argento conquistato da Eva Lechner a Hoogerheide è la campionessa italiana Silvia Persico a riportare la Nazionale sul podio iridato, al terzo posto. Trionfo di Marianne Vos, l’ottavo in carriera per la regina del ciclismo totale: basti pensare che nel 2014 fu proprio lei a vincere davanti a Eva Lechner, a dimostrazione di una classe infinita e che non conosce limiti. Battuta allo sprint la campionessa uscente Lucinda Brand. Splendida Silvia Persico: il bronzo conferma la sua stagione superlativa ed è l’unica a interrompere l’egemonia neerlandese (cinque atlete nelle prime sei). Il racconto della gara e l’ordine d’arrivo su quibicisport.

Mondiali Ciclocross: ordine d’arrivo Donne Elite

1VOSMarianneNED0:55:00
2BRANDLucindaNED0:55:01
3PERSICOSilviaITA0:55:51
4ALVARADOCeylin del CarmenNED0:56:04
5KASTELIJNYaraNED0:56:05
6BAKKERManonNED0:56:05
7ROCHETTEMaghalieCAN0:56:39
8CLAUZELHélèneFRA0:56:59
9VAN DER HEIJDENIngeNED0:56:59
10CANTSanneBEL0:57:12
11HONSINGERClaraUSA0:57:27
12BRANDAUElisabethGER0:57:35
13NASHKaterinaCZE0:57:41
14LECHNEREvaITA0:57:48
15NUSSRaylynUSA0:57:51

Gara impostata subito su ritmi importanti dalla corazzata olandese: si avvantaggiano Marianne Vos e Lucinda Brand che danno vita al duello che caratterizza tutta la corsa. Alle spalle della duo orange, autentico mattatore dei Mondiali Ciclocross Donne Elite, si infiamma la lotta per il bronzo: Ceylin del Carmen Alvarado rimane vittima di una scivolata nell’ultimo giro e Silvia Persico è a dir poco monumentale: la stacca nel finale e vola verso una storica medaglia di bronzo. L’azzurra spezza il dominio neerlandese e arriva a 50″ da Marianne Vos. Gelida come un pokerista all’heads up ha regalato alla spedizione azzurra una medaglia magica, dalla venatura fiabesca. Come on Italia! I Mondiali continuano.