È recente la notizia dell’obbligo vaccinale anti-Covid per tutti gli atleti che gareggeranno nelle varie competizioni sportive in Francia. L’Uci, organo di governo del ciclismo, ha inviato alle squadre il rapporto sanitario per il 2022, spiegando di fatto come funzioneranno le bolle per corridori e membri dello staff che hanno concluso o meno il ciclo vaccinale con Pfizer, Moderna, AstraZeneca o Jansenn.
Come spiega la Gazzetta, la Federazione internazionale ha eliminato l’obbligo del tampone per entrare nella bolla pre-gara per i vaccinati, tanto per le gare di un giorno quanto per le brevi corse a tappe (meno di sette frazioni). Diverso il discorso per i grandi Giri o le competizioni con più di sei tappe, dove verranno effettuati due test PCR nel rispetto anche delle norme del Paese in cui si svolgeranno gli eventi.
