Pinarello e Pellizzari costretti alla residenza all’estero per passare professionisti con la Bardiani

Bardiani
Le bici della Bardiani Csf Faizané in una foto d'archivio al Giro d'Italia 2021
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Alcuni giorni fa, parlando con Ruggero Cazzaniga, è uscito fuori che due juniores come Alessandro Pinarello e Guido Pellizzari non sarebbero potuti passare professionisti con la Bardiani-CSF-Faizané.

«Articolo 3 della Normativa per l’abilitazione da Professionista – ci aveva spiegato il vicepresidente federale – I corridori in questione devono aver gareggiato con continuità nelle categorie agonistiche. Ovvero aver corso tre anni tra gli Under 23 e/o Elite oppure un anno tra gli juniores e due tra gli Under 23».

Pinarello e Pellizzari, che non hanno seguito questo percorso, hanno dovuto dunque spostare la residenza all’estero per poter correre con la Bardiani. Una scelta sicuramente difficile per i due classe 2003, che non hanno potuto fare altro viste le limitazioni imposte dal regolamento della Federazione italiana.